GRAZIE DI TUTTO GIOVANNI. Tomi saluta il calcio giocato: “Un viaggio incredibile e stupendo. Ho potuto realizzare il mio sogno”



Giovanni Tomi

Ha giocato sempre a grandi livelli. Ha consumato la fascia sinistra, incantato con cross e punizioni magistrali. In 500 gare ha segnato 40 gol, praticamente come un centrocampista e lui che ha trascorso un’intera carriera nelle retrovie le soddisfazioni se l’è tolte eccome. Oggi Giovanni Tomi, terzino ammirato anche in provincia di Caserta con le maglie di Real Marcianise e Gladiator, ha detto basta. Ha deciso di salutare il calcio e mandare in archivio vent’anni di carriera. Forse lo rivedremo in altre vesti, ma ora si concederà un po’ di vacanza. E allora grazie di tutto Giovanni, hai emozionato migliaia di tifosi e appassionati di calcio. Con te finisce un’era, sei stato il terzino che tutti gli allenatori avrebbero voluto avere.

“A distanza di qualche mese sono qui ad esternare questo pensiero, in primis perché mi era difficile scrivere le parole adatte per dire addio al calcio. La passione, la dedizione, l’adrenalina, il lavoro di squadra e il divertimento di questo sport sono state la mia motivazione fin da bambino. L’obiettivo era di giocare finché avevo queste emozioni. Ho vissuto un viaggio stupendo dove ho conosciuto tantissime persone, fatto di tante vittorie ma altrettante cadute. Non so nemmeno da dove cominciare a comunicare la mia gratitudine e il mio ringraziamento che va a tutte le persone che hanno fatto parte della mia carriera, presidenti, allenatori medici, fisioterapisti, magazzinieri ecc… Tutti ugualmente fondamentali per rendere il calcio uno sport straordinario. I giocatori con cui ho avuto l’onore di giocare e avversari, ho trovato compagni autentici dove ogni singola persona mi ha insegnato qualcosa e ciascuno è stato per me motivo di crescita. Ogni posto ha una parte speciale nel mio cuore, in cui posso rivivere ricordi incredibili e indelebili. I tifosi fondamentali perché senza di voi questo sport non sarebbe stato possibile viverlo di emozioni. Grazie a chi mi ha sostenuto fino alla fine. Infine, alla mia famiglia. L’amore e i sacrifici che avete fatto insieme a me mi hanno permesso di vivere il mio sogno. Grazie di cuore. È stato un viaggio incredibile che ora devo abbandonare, portando dentro di me sempre l’ottimismo e la positività di un nuovo capitolo della mia vita”.



Giovanni Tomi in azione contro il Verona nel 2009

error: Content is protected !!
P