SESTO CAMPANO. Dopo aver lavorato per tanti alla ricerca di giovani talenti il brasiliano Da Silva da quest’anno assumerà anche l’incarico di direttore sportivo del Sesto Campano, squadra molisana che milita nel campionato di Eccellenza. Molto conosciuto in Campania, Da Silva, allenatore UEFA B, nonché osservatore FIGC, ha lavorato, tra l’altro, nel settore giovanile della SSC Capua favorendo, ad esempio, la crescita di un talento come Davide Merola, un classe 2000 che fu ceduto all’Inter. E’ stato la guida tecnica della Juniores Nazionale del Matese (Serie D) e nella passata stagione ha fatto parte dell’area scouting della Casertana, a cui Da Silva ha segnalato due giovani che con i falchetti hanno vinto il campionato Juniores Nazionale. Ecco le prime parole di Elio Da Silva: “Ho accettato questa nuova avventura con grande entusiasmo perché mi piacciono le sfide, passo dal campo alla scrivania ma la finalità è sempre la stessa, scovare nuovi talenti e scegliere calciatori funzionali al nostro progetto, confrontandomi quotidianamente con la guida tecnica del Sesto Campano.
Conosco Girolamo Silvestri (il presidente della società molisana) da alcuni anni, c’è sempre stata grande stima e rispetto. Negli ultimi anni alcuni miei giovani hanno indossato la casacca verde della formazione molisana. Ho chiesto al presidente Silvestri di concedermi tempo perché ho una mia idea di fare calcio. Ho già avuto modo di scambiare idee e progetti con il mister Angelo Cecchino e so che come me ama puntare sui giovani e noi lavoreremo in sinergia affinché il Sesto Campano possa diventare un importante serbatoio di giovani a cui società di Serie D e anche di Serie C potranno attingere. Avevo altre richieste ma ho preferito il Sesto Campano perché sia il presidente che l’allenatore hanno la mia stessa filosofia che è quella di far crescere e puntare sui giovani, senza aver paura di bruciarli. Ho sempre lavorato con i giovani, mi piace curare minuziosamente la loro crescita ed è anche per questo che non abbandono la scuola calcio “Oasi Giovani” di Carinola, voglio dare loro la possibilità di misurarsi, un domani, in categorie superiori”.
