AVERSA – Sia per l’Aversa che per il Ragusa la settimana appena trascorsa è stata di certo la più importante della stagione in vista del match da dentro o fuori. Le due compagini desiderano fortemente la permanenza in quarta serie. Dopo gli ottimi risultati arrivati nelle ultime uscite, adesso l’ambiente in casa Aversa è dei migliori e ciò potrà beneficiare in vista di questa delicata sfida. In virtù della classifica e delle conseguenti posizioni finali, l’unico risultato utile per i normanni in questa prossima gara, per aggiudicarsi un’altro anno di Serie D, è la vittoria.
IL PERCORSO IN CAMPIONATO. La classifica finale vede la squadra siciliana del Ragusa terminare il campionato al tredicesimo posto con trentasette punti. Mentre, i normanni, considerando i due punti di penalizzazione rimediati durante la stagione, concludono al sedicesimo posto a quota trentasei. Analizzando il doppio percorso, si nota che, per quanto i riguarda i goal realizzati, il Ragusa è leggermente in vantaggio (sono 31 i goal realizzati dai siciliani; 29, invece, sono quelli fatti dall’Aversa). Il discorso è totalmente diverso per quanto riguarda il reparto difensivo e questo è nettamente a favore dell’Aversa. I normanni, difatti, con solo 31 goal subiti, si piazzano al quarto posto in questa speciale classifica (solo Catania, Sancataldese e Acireale hanno fatto meglio). Sono 46, invece, i goal subiti dal Ragusa. Riguardo i migliori marcatori delle due squadre, vediamo Alessandro Randis a quota 8 goal per il Ragusa. Sono gli stessi (8) i goal realizzati dal granata Amir Gassama.
IL DOPPIO SCONTRO. All’andata la sfida tra Ragusa e Real Aversa terminò sul 2 a 1 (37’ Del Prete (A), 45’ Cess (R), 65’ autogoal a favore del Ragusa). A reti bianche, invece, si concluse la sfida di ritorno.