I playoff sfiorati per una manciata di punti. La stagione del Matese è terminata domenica a Chieti e ora la società dovrà sedersi a tavolino per programmare il 2023-2024. Primo tassello da sistemare è la conferma di mister Corrado Urbano. 102 presenze con i verdeoro, l’allenatore laziale è indubbiamente il punto forte di un club che giocherà l’anno prossimo il quarto anno di fila in serie D. La consapevolezza di aver fatto più del dovuto essendo subentrato dopo l’incredibile scelta estiva ricaduta su un altro tecnico. Il legame forte con l’ambiente e la certezza di poter alzare ulteriormente l’asticella. Urbano può andare fiero del lavoro svolto a Piedimonte ma per costruire il domani bisogna affrettarsi. Il neopromosso Campobasso pare abbia intenzione di affidargli la panchina per il prossimo anno dopo il ritorno in quarta serie dandogli carta bianca per l’allestimento della rosa. Piazza importante, esigente e molto ambiziosa perché i lupi il prossimo anno ambiscono alla C. E allora ecco che Urbano sarebbe l’uomo giusto al posto giusto. Il Matese rischia di perdere il suo condottiero non potendo così dare continuità a quel progetto tecnico essenziale per la crescita costante del club. L’allenatore attende un cenno dalla dirigenza. Arriverà?
Moreno De Rosa