Il massimo livello del calcio dilettantistico, una categoria semiprofessionistica dove il sogno di una vita è a un passo e dove chi, quel sogno lo ha vissuto in tempi passati, continua a divertirsi con meno pressioni e meno aspettative. Il campionato nazionale Serie D sorprende per la qualità dei giocatori che si possono trovare e per le realtà di società che lavorano bene e con professionalità nonostante, lo dice il nome stesso, siano solo delle dilettanti.
Andiamo dunque a scoprire tutti i segreti della quarta divisione del calcio italiano in attesa delle quote scommesse per le prossime partite, ricordiamo che i bookmaker italiani offrono anche le scommesse virtuali calcio, un’ottima alternativa ai campionati reali.
Gestita e organizzata dalla Lega Nazionale Dilettanti, tempo fa era nota come Categoria Interregionale, ad indicare la distribuzione delle squadre partecipanti in gruppi di due o tre regioni limitrofe. 9 i gironi totali, dai quali la prima classificata di ognuno sarà promossa direttamente in Serie C (ex Lega Pro) e parteciperà allo Scudetto Serie D per l’assegnazione del titolo di Campione d’Italia della Lega Nazionale Dilettanti.
Per conquistare lo Scudetto Serie D, le nove squadre vengono suddivise in tre gironi da tre squadre dove giocheranno due partite ciascuna. Le prime classificate e la migliore seconda si affronteranno in partite a eliminazione diretta di semifinale e finale. La Recanatese, società della provincia di Macerata, è la detentrice del titolo 2021-22.
Per quanto riguarda le squadre classificate dal secondo al quinto posto, invece, è prevista la fase dei playoff, dal quale usciranno le possibili candidate a subentrare in Serie C qualora ci fosse una rinuncia o una mancata iscrizione al campionato professionistico. La quarta e la quinta di ogni girone si affrontano nel turno preliminare, mentre la seconda e la terza accedono rispettivamente alla finale e alla semifinale.
Leggendo le ultime sulla Casertana, terza nel Girone G di Serie D, ci rendiamo conto che l’accesso ai playoff sarà con maggiori probabilità il destino della squadra campana. I sei punti di distacco che la separano dalla Paganese prima sembrano, a quattro giornate dalla fine del campionato, difficilmente colmabili, mentre le dieci lunghezze di vantaggio dalla quinta posizione consentono un accesso alla fase finale decisamente più sicuro.
Le retrocessioni nella categoria inferiore, infine, vengono definite attraverso i playout per le squadre classificate dalla sestultima alla terzultima, mentre le ultime due giocheranno direttamente in Eccellenza per un totale di quattro squadre retrocesse.
La Serie D è caratterizzata anche dalla Coppa Italia Serie D alla quale partecipano tutte le 172 squadre iscritte ai campionati interregionali. Nata nel 1999, dal 2010 prevede turni in gara secca dopo due turni preliminari, con solo le semifinali disputate in gare di andata e ritorno e la finale in campo neutro itinerante. La Follonica Gavorrano è la detentrice del titolo 2021-22.
Dando un rapido sguardo all’attuale situazione dei diversi gironi, possiamo vedere nel Girone A il Sestri Levante già promosso in Serie C grazie ai quindici punti di vantaggio sulla Sanremese; nel Girone B lotta aperta tra Lumezzane e Alcione, distanti solo tre punti; situazione simile nel Girone C, dove Legano e Clodiense hanno solo due punti di differenza; così come nel Girone D, con la Giana Erminio a +2 dalla Pistoiese.
L’Arezzo nel Girone E ha già un piede in serie C grazie ai sette punti di vantaggio rispetto alla Pianese; così come il Pineto nel Girone F, anch’esso a +7 dalla Vigor Senigallia. Paganese che dovrà mantenere i tre punti di vantaggio dal Sorrento se vorrà giocare nei professionisti la prossima stagione, così come la Cavese, forte dei suoi quattro punti di vantaggio sul Nardò.
Torna in Serie C, dopo il fallimento societario e la successiva rinascita, il Catania calcio. Gli 81 punti ottenuti in 30 partite, conseguenza di 26 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta, hanno portato alla squadra sicula ben 24 punti di vantaggio sul Locri secondo classificato.
Moreno De Rosa