PARI NELL’ULTIMA GIORNATA. Mister Bovienzo applaude la Maddalonese: “Chiuso con un’altra grande prova. Orgoglioso di questi ragazzi. Per sempre grato ai Verdicchio”

Il tecnico granata commenta il pareggio di Pomigliano e tira le somme della stagione appena conclusa



Mister Bovienzo

La Maddalonese ha chiuso la stagione con un pari sul campo del Pomigliano. I granata hanno offerto un’altra convincente prestazione come confermano le parole del tecnico Pasquale Bovienzo: “Partita dominata come al solito con una mole di possesso nella metà campo avversaria molto più accentuata delle altre volte. Nei primi 15 minuti le loro motivazioni hanno fatto la differenza contro il nostro atteggiamento non proprio perfetto. Siamo entrati un po’ molli e ne hanno approfittato per passare in vantaggio. Poi solo noi a creare gioco fino al loro rigore sbagliato che ci ha dato ancora più spinta per andare a cercare di recuperare lo svantaggio. Siamo riusciti a trovare il pareggio su una palla inattiva ben preparata e sviluppata e poi abbiamo avuto diverse occasioni per vincerla anche se loro non ci credevano più visti i risultati negativi sugli altri campi. Finiamo degnamente un campionato molto difficile. Non era semplice fare 4 punti tra Albanova, Ischia e Pomigliano, tutte con un gran bisogno di punti per vari obiettivi”. Una salvezza giunta con due turni di anticipo al termine di un campionato molto impegnativo: “Grande equilibrio tra andata e ritorno – continua Bovienzo – con 21 punti per parte. Nono posto oltre le più rosee aspettative vista la giovanissima età della rosa e le tante defezioni patite durante il girone di ritorno. Questi ragazzi sul campo meritavano anche diversi punti in più che avrebbero reso ancora più giustizia alla qualità delle prestazioni e del gioco espresso contro tantissime compagini molto più attrezzate. Finisce un anno molto intenso e difficile sotto tanti punti di vista ma ricco di soddisfazioni. Ringrazio di cuore questi ragazzi che hanno lavorato con una professionalità invidiabile che hanno creduto ciecamente in me, nel mio staff e nel nostro modo di intendere il calcio. E ringrazierò per sempre la famiglia Verdicchio per questa splendida opportunità”.




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