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MONDRAGONE – Lo stadio “Salvatore Gregorio Conte” di Mondragone sta cambiando volto. L’impianto di via Padule è oggetto da diversi mesi dei lavori di ammodernamento, che prevedono il rifacimento degli spogliatoi, l’installazione di quattro torri faro e del nuovo manto in erba sintetica. Le modifiche sono tangibili, con le torri faro che sono immesse ed il sintetico che è in fase di lavorazione da parte della ditta appaltatrice.
LA SINERGIA. Le fotografie scattate danno il senso del cambiamento che si avverte nello stadio domiziano. Si tratta di un importante e necessario intervento di restyling, scaturito grazie alla sinergia tra il consigliere regionale Giovanni Zannini e l’Amministrazione Comunale di Mondragone guidata prima da Virgilio Pacifico ed ora da Francesco Lavanga. Una operazione da circa 1 milione di euro, che consentirà alla città litoranea di avere uno degli stadi più belli della provincia, considerando il fatto che giova già di due tribune coperte e della pista di atletica.
RESTYLING. Al momento gli operai stanno eseguendo gli ultimi ritocchi per la messa in opera, allo stesso tempo vengono migliorati i servizi per una ristrutturazione completa che ne consentirà la riapertura per la stagione agonistica 2023/2024. Grazie a questo restyling, lo sport a Mondragone entra nel futuro dalla porta principale ed in queste ore già stanno nascendo i primi rumors sulla squadra di calcio che rappresenterà la meta turistica della costa casertana. Uno stadio del genere ed una comunità di 28.417 abitanti lo impongono e sognano un grande futuro per la Mondragone calcistica e sportiva.
