CASERTA – La Casertana ha ripreso gli allenamenti dopo i giorni di riposo indetti dall’allenatore Vincenzo Cangelosi. Sabato con l’Atletico Uri i falchetti cercheranno di rinvigorire la corsa all’inseguimento delle prime della classe. Per proseguire nella cavalcata verso la vetta di sicuro serviranno le reti di Nicola Ferrari, la principale bocca di fuoco rossoblu. Il centravanti di Sassuolo ha siglato finora 14 goal in 27 partite (media di un goal ogni due partite) ed in classifica marcatori è alle spalle di Francesco De Felice della Paganese, attuale capocannoniere del girone G con 15 sigilli.
ARRIVA IL BELLO. Dopo la cessione di Ciro Favetta al Brindisi, l’ex Giugliano e Mestre è stato incaricato come punto di riferimento dell’attacco rossoblu, con i tanti esterni che gli gravitano attorno. E lui, di fronte a tale incoronazione, si è fatto trovare pronto. Il goleador classe ’89 sa come si vincono i campionati, non ultimo l’anno scorso col Giugliano sempre nel girone G, per cui stimola i compagni a dare di più nel rush finale decisivo: “Stiamo meccanizzando quello che il mister ci dice ogni settimana ed ora siamo a un buonissimo punto. C’è ancora da migliorare. E non dobbiamo certo fermarci ora che arriva il bello. Il cammino è ancora lungo, restano ancora tante partiti difficili. Ancora più uniti e compatti per provarle a vincere tutte. I tifosi? Ci stanno spingendo tanto. Abbiamo bisogno di loro e speriamo di riempire sempre più lo stadio. Il quattordicesimo gol? Sono contento a livello personale. Siamo cresciuti tutti. Ma non bisogna accontentarsi”.