PIEDIMONTE MATESE – Il lupo torna ad affilare gli artigli e, dopo il passo falso di San Benedetto del Tronto, torna a vincere davanti al proprio pubblico. In un “Ferrante” gremito il Matese ritrova punti e prestazione battendo per 2-1 il Roma City. Succede tutto nel secondo tempo e nel giro di tre minuti, tra il 58’ed il 60′, quando Napoletano e Sorrentino gonfiano la rete, nel mezzo la rete di Mancino per il momentaneo pari. Può sorridere Corrado Urbano per la vittoria, per la buona prestazione dei suoi ma soprattutto per il ritorno tra i titolari di Vittorio Esposito autore di una buona partita.
PRIMO TEMPO. Dopo quasi un mese torna a disposizione il dieci matesino che rientra dalla squalifica. Dopo i primi minuti di studio, le due squadre si fronteggiano a viso aperto e la palla scorre con velocità ma mancano le grandi occasioni. Sia Esposito che Mancino impensieriscono le difese con due cross tesi sui quali non si avventano i rispettivi attaccanti. Al 24′ primo squillo di Esposito che va col destro dai venticinque metri, il tiro termina di poco fuori. Il Matese inizia ad ingranare, 26′ cross dalla destra, il pallone rimbalza davanti a Napoletano che da dentro l’area non ci pensa e va in rovesciata, la palombella supera di poco la traversa. Passano due minuti, Esposito combina con un compagno e poi va al tiro di piatto da dentro l’area senza inquadrare ancora lo specchio. Gli ospiti si rendono davvero pericolosi al 35′, Pisano pesca tra le linee Raffini, l’ex Cesena si coordina e al volo ci prova con un sinistro ad incrociare ma il pallone sfiora il palo di un soffio. I lupi reagiscono subito con Ricamato che con un missile va a sfiorare l’incrocio. La scena si ripete al 38′ con Camorani che ci prova col sinistro ma Corci blocca ed il primo tempo termina 0-0.
SECONDO TEMPO. Urbano modifica il suo assetto tattico aggiungendo peso in avanti con l’inserimento di Sorrentino al posto di Setola. Pericolosi gli ospiti al 54′ con il tiro di Mancino deviato che sfiora il palo, sul corner, Raffini con una bordata di sinistro manda alle stelle. Al 58′ iniziano tre minuti folli in cui succede di tutto. Inizia il Matese che rompe gli equilibri e si porta in vantaggio. Carnevale vede Esposito dentro l’area, l’attaccante ne salta uno e mira all’angolino, Corci si distende e con un miracolo respinge sui piedi di Napoletano che da posizione defilata indovina l’angolo e sigla il suo ottavo goal in stagione e l’1-0 biancoverde. La gioia del goal dura però pochissimo, dopo nemmeno trenta secondi arriva il pari del Roma City. Lancio dalle retrovie per Raffini che fa da sponda in area per la corrente Mancino che con il piatto la mette nell’angolino alto dove Palombo non può arrivarci, 1-1 e parità ristabilita. Il terzo goal in tre minuti arriva quaranta secondi dopo: lancio di Langellotti per Napoletano che la spizza in area verso Sorrentino, l’attaccante tocca il pallone quanto basta per superare l’uscita avventata di Corci, al rimbalzo Sorrentino non deve far altro che appoggiare il pallone in rete per il goal del nuovo sorpasso matesino che fa esplodere di gioia il pubblico sugli spalti. Gli ospiti cercano di ripetersi ma stavolta il tiro dalla distanza di Raffini non impensierisce Palombo che blocca. Azione travolgente del Matese al 71′ con Camorani che dalla distanza mette i brividi a Corci. Dieci minuti dopo, triangolo tra Esposito e Salatino con quest’ultimo che calcia, ma la conclusione col sinistro termina fuori di pochissimo. L’ultimo brivido lo procura Mancino al 93′ su calcio di punizione ma il suo tiro termina alto. Finisce 2-1 per il Matese che torna al quinto posto in piena zona play-off a quota 37 punti.
TABELLINO MATESE – ROMA CITY 2-1
MATESE (4-4-2): Palombo; Camorani, Szyszka, La Gamba, Setola L. (47’Sorrentino); Camorani, Ricciardi, Ricamato, Langellotti; Esposito (90’Riccio), Napoletano (82’Salatino). A Disposizione: Governali, Sciarretta, De Marco, Blando, Rabini, Reda. Allenatore: Corrado Urbano
ROMA CITY (4-4-2): Corci; Di Emma, Iacoponi, Ferrante, Ricci; Meo (58′ Rea), Pisanu, Matteucci, Cabella; Mancino, Raffini; A Disposizione: Opara, Franco, Mercanti, Toskic, Garcia Martinoli, Perroni, Manoni, Zammarchi; Allenatore: Francesco Statuto
ARBITRO: Carlo Virgilio di Agrigento con assistenti Marco Palazzo di Campobasso e Giuseppe Pio Palumbi di Termoli
RETI: 58′ Napoletano (M), 59′ Mancino (R), 60′ Sorrentino (M)
NOTE: Ammoniti: Szyszka (M), Angoli: 4-4, Recupero: 0′ nel primo tempo e 5′ nella ripresa