L’IVPC Avellino sbanca il palaPiccolo di Caserta con una gara condotta pressoché ininterrottamente in testa, sfruttando anche le difficoltà dei bianconeri che, privi di Sergio in imperfette condizioni fisiche dopo la trasferta di Taranto, e con uno Sperduto fermo da una settimana per una sindrome influenzale, hanno dovuto fare a meno anche di Mastroianni, infortunatosi alla caviglia all’inizio del secondo periodo. Con le rotazioni ridotte e contro una difesa degli irpini quanto mai aggressiva, il quintetto di coach Sergio Luise non è mai riuscito a ribaltare l’inerzia del confronto anche perché gli avellinesi hanno trovato un Caridà in serata di particolare grazia non solo per i 22 punti messi a segno quanto per le percentuali fatte registrare nel tiro: 50% da 2 (3/6), 63% da 3 (5/8) e 100% ai liberi (1/1) oltre a 5 assist.
La partita si è presentata subito in salita per i bianconeri locali impegnati a rincorrere gli ospiti che si sono impadroniti della gara con un parziale di 2-9 messo a segno in poco più di un minuto di gioco, passando dal 5-3 per i locali al 7-12 per gli irpini grazie ai tiri di Caridà ed Eliantonio. Da quel momento la Ble Decò ha sempre inseguito riuscendo spesso a portarsi a ridosso degli avversari (9-12), ma senza invertire il trend della gara; anzi, subendo sempre altri parziali negativi, che hanno consentito agli ospiti di chiudere la prima frazione di gara in vantaggio di 8 lunghezze (15-23).
Nel secondo quarto, anche sulla spinta del pubblico amico ed intensificando l’azione nella sua metà campo, la Ble Decò è riuscita a rimettere in parità il confronto (28-28 dopo 4’43”), ma quattro punti di Caridà e due liberi di Carenza hanno ridato agli ospiti un 6-0 di parziale che ha riportato Caserta ad inseguire. Seguendo un ipotetico copione la Ble Decò ha raggiunto di nuovo la parità sul 34 pari con un canestro di Visentin a 2’07” dalla sirena, ma ancora una volta non ha saputo bloccare la reazione degli irpini che hanno chiuso il quarto in vantaggio per 36-40.
Anche il terzo periodo ha seguito lo stesso canovaccio. Caserta ad inseguire ed a raggiungere la parità (42-42), passando anche in vantaggio (53-52) con una tripla di Cioppa, ma Avellino pronto a riprendere la testa ed a chiudere in vantaggio (55-58). L’ultima frazione di gara non ha modificato l’andamento del confronto con i locali che non sono riusciti a trovare continuità nel tiro a differenza degli irpini che hanno sempre avuto un interprete diverso capace di allungare il divario, che è diventato in doppia cifra a poco più di 5’ dalla sirena finale (59-69). L’ultimo disperato assalto tentato dai padroni di casa non è riuscito ed Avellino ha conquistato due punti importanti per la sua classifica, infliggendo ai bianconeri una sconfitta che può avere un peso specifico nella lotta per il raggiungimento della prime quattro posizioni.
Ble Decò Juvecaserta – IVPC Del Fes Avellino 68-77
(15-23, 36-40, 55-58)
Ble Decò Juvecaserta: Visentin 13 (5/7, 0/0), Lucas 13 (3/7, 1/2), Cioppa 13 (0/1, 3/5), Drigo 11 (3/5, 1/7), Ndoja 9 (2/2, 1/3), Mei 3 (0/2, 1/5), Romano 3 (1/2, 0/0), Mastroianni 3 (1/1, 0/0), Sperduto (0/1, 0/3), Cortese (0/0, 0/0), Pagano ne, Miraglia ne Allenatore: Luise
IVPC Del Fes Avellino: Caridà 22 (3/6, 5/8), Vitale 17 (4/7, 3/11), Sandri 13 (3/3, 1/2), Eliantonio 12 (3/6, 2/4), Valentini 7 (2/4, 0/0), Carenza 4 (1/1, 0/2), Venga 2 (1/1, 0/0), Arienti 0 (0/2, 0/4), Bianco (0/0, 0/0), Boris Vukobrat ne Andrea Traini ne, Gabriele Signorino ne. Allenatore: Crosariol
Arbitri: Suriano di Settimo Torinese e Barra di Torino
Ble decò: tiri liberi: 17/21 – Rimbalzi: 29 7 + 22 (Visentin, Ndoja 7) – Assist: 16 (Lucas 5)
IVPC: tiri liberi: 10/12 – Rimbalzi: 28 6 + 22 (Valentini, Carenza, Arienti 5) – Assist: 13 (Caridà 5)