CASERTA/PAGANI – Il CASMS rende note le disposizioni per i fatti che sono avvenuti domenica nel pre-partita di Paganese-Casertana ed ha fatto la richiesta ufficiale al giudice sportivo che non si è ancora pronunciato in merito. Il Comitato esprime il concetto di differenza tra le due tifoserie, con maggiore severità per i padroni di casa. La tifoseria della Casertana è stata sanzionata con la richiesta di divieto di trasferta per tre gare.
COMUNICATO STAMPA CASMS
All’indomani della riunione dell’Osservatorio che ha esaminato i gravi fatti di violenza avvenuti domenica scorsa in occasione della gara di Serie D “Paganese – Casertana”, si è riunito nella mattinata odierna il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, che ha valutato il comportamento tenuto dalle due tifoserie ed i profili di rischio connessi ai prossimi incontri delle due squadre.
All’esito di un approfondito esame, che ha tenuto conto delle ultime direttive del Ministro dell’Interno, è stata condivisa la necessità di adottare specifiche misure di rigore per entrambe le tifoserie, procedendo con una maggiore severità nei confronti di quella della Paganese, resasi responsabile dei comportamenti più gravi.
Pertanto, è stata richiesta al Prefetto di Salerno l’adozione di un provvedimento per la disputa a “porte chiuse” dei prossimi tre incontri casalinghi della Paganese.
Con analoghi provvedimenti prefettizi verranno altresì vietate ad entrambe le tifoserie le trasferte in occasione delle prossime tre partite di campionato.
Il CASMS si è riservato inoltre di procedere ad un’aggiornata valutazione del comportamento tenuto dalle due tifoserie in occasione dei prossimi incontri, al fine dell’adozione di eventuali ulteriori misure di rigore.
Roma, 26 gennaio 2023