CASERTA – Ha fatto il giro del web la fotografia del pullman che ha preso fuoco domenica pomeriggio nelle vicinanze dello stadio “Marcello Torre” di Pagani. In poche ore l’automezzo è stato disintegrato dalle fiamme che hanno rovinato anche il palazzo adiacente, rovinando appartamenti ed anche esercizi commerciali (CLICCA QUI PER LEGGERE). A causare il tutto, come si evince anche dalle immagini video, un fumogeno che si è impigliato nel tetto del pullman ed in poco tempo ha generato l’incendio, con la fortuna che tutti sono riusciti a scendere in tempo: meno male che si è evitata una strage.
SOTTO SEQUESTRO. Il Pubblico Ministero della Procura presso il Tribunale di Nocera Inferiore, titolare dell’indagine sui violenti scontri, avvenuti domenica scorsa prima del derby tra Paganese e Casertana, ha posto sotto sequestro i resti dell’autobus dato alle fiamme. Contestualmente la ditta Mataluna, proprietaria del pullman che era stato noleggiato dai tifosi della Casertana per la trasferta di Pagani, ha dato ieri incarico ai propri legali, gli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo, di azionare ogni procedura per i danni subiti ed ottenere il risarcimento.
I DANNI. Gli avvocati Crisileo hanno dichiarato: “Abbiamo avuto mandato professionale dall’amministratore Antonio Mataluna di Caserta di costituirci difensori di persona offesa e poi di parte civile nei confronti dei presunti responsabili dell’incendio doloso attuato ai danni del pullman del nostro assistito, ditta Mataluna”.
“I danni subiti sono assai ingenti in quanto il mezzo (che aveva pochi anni di vita) è andato completamente distrutto e il nostro compito – continuano i due avvocati – sarà quello di affiancare il Pubblico Ministero della Procura presso il Tribunale di Nocera Inferiore, nelle indagini, al fine di far affermare la penale responsabilità degli indagati, il cui numero, presupponiamo, sia oltre modo numeroso, nonchè avere il ristoro di tutti i danni subiti”.