CASERTA. Finalmente! Aspettavamo questa Casertana da mesi. Oggi abbiamo visto la Casertana che poteva essere e non è stata. Una squadra compatta, concreta, incisiva, cinica, con delle idee, che ha fatto tanto possesso palla e che ha sfruttato al meglio gli esterni alti che hanno lavorato tanto che l’unico terminale offensivo, Ferrari. L’Ilvamaddalena, schierata a specchio, è venuta al “Pinto” a giocarsi la gara, con la testa sgombra dal pensiero di dover risultato a tuti i costi e ne è venuta fuori una gara, vivace, intensa, anche veloce. Ancora una volta la differenza l’ha fatta Nicola Ferrari, preferito a Favetta, costretto a lasciare Caserta dopo le 18 realizzazioni dell’anno scorso. E Ferrari sta ripagando a suon di gol la fiducia attribuitagli dalla società. Son 10 le reti messe a segno sino ad ora, in 18 presenze, di cui 10 da titolare. Numeri stratosferici per l’attaccante nato a Sassuolo 33 anni fa. I falchetti restano, però lontani dalla vetta. La capolista Paganese è inarrestabile, ha vinto anche ad Arzachena e vanta ben 8 vittorie consecutive. E domenica la Casertana sarà di scena proprio al “Torre” di Pagani. Il Sorrento, fermato sul 2 a 2 a Portici, mercoledì recupera la partita con l’Angri e, in caso di successo, si riprenderebbe il primo posto in classifica a pari merito con la Paganese.
LE SCELTE. Cangelosi deve fare a meno dello squalificato Liurni e dell’infortunato Rainone. Fa accomodare in panchina Cugnata e schiera dal primo minuto Sena. Gardini, rispetto alla gara di domenica scorsa ne cambia ben sei. Nell’undici iniziale ci sono Sordini, Cavaiola, Gentile, Chiappetta, Di Pietro e Sidoti. Non ci sono gli squalificati Mejri (portiere) e Lobano.
PRIMO TEMPO. Ci prova subito Tringali (risultato poi essere uno dei migliori) con una conclusine da lontano, alta. Al 6′ Bollino, su calcio piazzato sfiora il palo alla sinistra del portiere. Si fa vedere ancora l’ex Lamezia Terme, un minuto dopo, rovesciata in area che finisce tra le braccia del portiere. L’ilvamaddalena si fa viva con un colpo di testa di Cacheiro che termina fuori. Sul finire del primo tempo, su una corta respinta di Sordini, Casoli, da pochi passi calcia a lato.
SECONDO TEMPO. Parte ancora forte la Casertana. Dopo 9 minuti Ferrari si trova nella posizione sbagliata e sulla linea di porta avversaria respinge un tiro di Bollino. Al 14′ Ferrari si fa perdonare, sfrutta un cross di Bollino e porta in vantaggio i falchetti. Dopo tre minuti superFerrari si ripete capitalizzando un buon cross di Paglino. L’Ilvamaddalena è al tappeto. Non riesce a reagire, nonostante i cambi ordinati da Gardini. Anche Cangelosi dà spazio ai panchinari che a differenza di quelli della formazione sarda fanno la differenza. Al 37′ Turchetta dalla sinistra offre un preciso assist per la testa di Vacca che non sbaglia. E’ 3 a 0 tra il tripudio dei tifosi rossoblù presenti. I falchetti gestiscono l’incontro in tranquillità e al 93′ ricevono i meritatissimi applausi. Seconda vittoria consecutiva. Non accadeva dalla quinta e sesta giornata, 1 a 0 con il Sarrabus Ogliastra in casa e 4 a 1 a Monterotondo. Bravi tutti, oggi. Domenica prossima capiremo, forse, se la Casertana è guarita definitivamente.
TABELLINO CASERTANA – ILVAMADDALENA 3-0
Casertana (4-3-3): Prisco; Paglino Soprano Sabatino Sena; Tringali (72′ Atteo) Manzo (72′ Vacca) Casoli; Bollino (64′ Turchetta) Ferrari (88′ Guida) Taurino (81′ Matese). A disp.: Romano, Galletta, Cugnata, Del Prete. All.: Cangelosi.
Ilvamaddalena (4-3-3): Sordini; Cavaiola (79′ Roszak), Contucci, Di Pietro, Gentile; Escobar (75′ Galvanio), Chiappetta (64′ Mastromarino), Ansini (64′ Ndongala); Cacheiro, Altolaguirre, Sidoti (75′ Ferlicca). A disp.: Iannone, Lena, Dombrovoschi, Aiana. All.: Gardini.
Arbitro: Mancini di Pistoia
Reti: al 60′ e al 63′ Ferrari, al 82′ Vacca
Note: ammoniti al 11′ Chiappetta, al 14′ Manzo, al 40′ Escobar, al 44′ Di Pietro, al 61′ Gentile . Angoli: 5-2 per Casertana. Rec.: 1′ pt; 3′ st