IL CONGEDO DEL CAPITANO. Russo saluta il Real Aversa: “A malincuore devo interrompere…

AVERSA – Vincenzo Russo dice addio al Real Aversa. Capitano per un anno e mezzo della compagine normanna, il difensore centrale classe ’85 non indosserà più la maglia granata per una decisione dovuta a motivi familiari che la società ha capito e non ha ostacolato. Come scritto nel comunicato stampa, l’ex Nocerina e Sorrento deve interrompere il rapporto per motivi familiari: “Si chiude una pagina importante della mia carriera. Per aprirne un’altra ovvio, per guardare avanti e intraprendere nuove sfide. Devo a malincuore interrompere il rapporto per motivi familiari, non riesco più ad affrontare le trasferte. Sento il bisogno di stare vicino ai miei figli. In maglia granata un anno e mezzo ricco di soddisfazioni, positivo per tutto il gruppo, staff ed ambiente. So di essere sempre stato apprezzato dalla tifoseria, ai nostri supporters dico di stare sempre vicino alla squadra”.

LEADER. In un anno e mezzo è stato il vero leader, con la tenacia, il carisma, la voglia di non mollare mai e sudare la casacca su ogni campo, anche quando il risultato sembrava già scritto ed invece i normanni sono usciti con vittorie da campi impensabili. Per l’Aversa del presidente Guglielmo Pellegrino sarà tosta trovare un sostituto all’altezza, ma di certo, come già accaduto contro il Trapani, Raimondo Bonfini ed Enrico Nespoli lo sostituiranno a dovere. Vincenzo Russo ha indossato in maniera impeccabile la fascia di capitano del Real Aversa per 48 presenze ed 1 goal. Un vero guerriero che resterà nella storia normanna.