Tra le gare più attesa della nona giornata del girone A di Eccellenza spicca sicuramente la sfida tra Acerrana e Maddalonese che sabato si incontreranno all’Arcoleo con fischio d’inizio alle 15.30 (arbitra il sign. De Angelis di Nocera Inferiore). Non mancheranno certo le motivazioni tra due compagini che possono contare su una rosa di qualità e che desiderano sicuramente un cambio di passo rispetto ai risultati delle ultime settimane. Due squadre capaci di esprimere un buon calcio ma di mancare di continuità. Entrambe appaiate ad undici punti in classifica, appena lontane dalla pericolosa zona playout, con uguale rullino di marcia (tre vittorie, due pareggi e tre sconfitte). Maddalonese che arriva dall’eliminazione in Coppa Italia e soprattutto dall’amara sconfitta casalinga dell’ultimo turno in campionato contro il Pompei, dove Cerreto e compagni hanno tenuto splendidamente testa ai più quotati avversari ma hanno raccolto solo applausi a causa del contestato rigore realizzato da Malafronte che ha lasciato tanto amaro in bocca. Acerrana, sempre sospinta dal calore di una delle piazze più calde del tifo, reduce da un periodo in chiaroscuro. La straordinaria impresa di Coppa contro la corazzata Ischia che è valsa l’accesso agli ottavi di finale (proprio contro il Pompei) che non fa il pari con le due ultime uscite in campionato culminate con la sorprendente sconfitta tra le mura amiche contro il Savoia e il rocambolesco ko di sette giorni fa contro il Napoli United in una gara dominata a lunghi tratti, poi persa nel pirotecnico 5-4 finale. Fin troppo chiaro che entrambe scenderanno in campo per l’intera posta in palio nel rispetto di una sfida quasi da “derby” tra due società tra le più antiche del calcio dilettanti campano che vantano precedenti che si perdono nei decenni. Acerrana e Maddalonese si sono affrontate anche nel recente passato sia in Promozione nel 2019/2020 (nel campionato interrotto dal Covid) che nella primavera 2021 in Eccellenza nel mini format post pandemia. Padroni di casa che possono contare sull’esperienza di capitan Pisani e della garanzia in attacco di un bomber che non ha bisogno di presentazioni come Spilabotte. Mister Di Buono che può contare anche sulla freschezza di giovani come Russo e Carannante, mentre i dodici gol subiti in otto giornate rappresentano il tallone d’Achille. Maddalonese che ha ritrovato qualità ed esperienza con il rientro di Fibiano ma che deve fare i conti con l’infortunio di Colonna che pesa tantissimo nell’economia del gioco di mister Bovienzo. “Affrontiamo questa partita con grande serenità perché i miei ragazzi hanno fornito prestazione di grande spessore sia tattico che caratteriale. Non sempre i risultati ci hanno premiato ma – dichiara l’allenatore della Maddalonese, Pasquale Bovienzo – siamo consapevoli della grande qualità che si respira nel nostro girone. Ultimamente gli infortuni non ci consentono un’adeguata rotazione degli uomini ma non cerchiamo alibi in merito. Contro l’Acerrana sarà una partita di quelle ad alta intensità contro un’avversaria che cerca il riscatto davanti al pubblico amico. Cercheremo, come d’abitudine, di fornire una grande prestazione ma stavolta – conclude il mister – al fischio finale speriamo di raccogliere punti e non solo complimenti”.