AVERSA – Brusco risveglio per il Real Aversa al ritorno dalla trasferta in Sicilia. La truppa normanna ha masticato amaro per il furto delle ruote ed il saccheggio dell’auto nuova di zecca del calciatore Del Vecchio. L’auto si trovava nel parcheggio incustodito dello stadio di Lusciano, dove i normanni svolgono allenamento, ed ignoti hanno compiuto il misfatto. Questo episodio ha scatenato le ire del presidente Guglielmo Pellegrino che ha rilasciato dichiarazioni forti.
COMUNICATO STAMPA REAL AVERSA
Rabbia, incredulità nell’entourage granata dopo l’atto vandalico perpetrato ai danni dell’automobile dell’attaccante Del Vecchio< >La banda del crick torna in azione .Ancora furti di ruote nel Capoluogo, questa volta nel parcheggio del campo comunale di Lusciano. A finire nel mirino dei malviventi gli pneumatici di una Cinquecento del nostro calciatore Del Vecchio. Nel pomeriggio la trasferta in Sicilia contro l’Acireale. Al ritorno dalla terra sicula l’amara scoperta con l’automobile nuova di zecca praticamente saccheggiata e vandalizzata di tutto. Il metodo utilizzato dai ‘furfanti’ risulta essere sempre lo stesso: l’auto viene adagiata su un crick utilizzato per sollevarla e prelevare le ruote e non solo.
Queste le parole del presidente Guglielmo Pellegrino: “Un atto vandalico subito, uno schiaffo vero e proprio alla nostra società. Vengono fuori tutte le difficoltà della prima squadra cittadina. Basti pensare che per poter usufruire di un parcheggio all’interno del Bisceglie si deve pagare. La città, le istituzioni oggi dove sono? Sono letteralmente amareggiato per quanto accaduto al nostro calciatore Del Vecchio. Non siamo graditi , ormai è chiaro. Pensare che le nostre auto possano essere in balia di balordi con la squadra impegnata in una lunga trasferta deve far masticare amaro. Sto pensando seriamente di ritirare la squadra dal campionato, uno schiaffo che fa male”.