CARDITO – Il Cellole del tecnico Michele Cimino esce sconfitto per 3-2 contro la Virtus Afragola Soccer. La gara è stata spettacolare, piena di reti e tanto agonismo in campo. A pagare è stata sicuramente la formazione ospite che non meritava tale risultato a seguito di decisioni arbitrali che hanno lasciato perplessa l’intera dirigenza rossoblù. La partita, nelle fasi iniziali è bellissima con il primo episodio chiave che arriva dopo tre giri di lancette grazie ad un tiro di Falanga sfuggito al portiere locale: la palla oltrepassa di 30/40 cm la linea di porta ma né l’arbitro, posizionato a bordo area, né il secondo assistente ravvisano la rete e quindi si resta fermi sullo 0-0. Intorno al minuto 20, sugli sviluppi di calcio d’angolo, un difensore dell’Afragola colpisce nettamente la palla con un braccio proteso verso l’alto, ma neanche in questo caso il fallo è stato notato dalla terna arbitrale. La partita si riaccende al minuto 42 quando i padroni di casa si portano avanti grazie alla rete realizzata da Antonio Pengue che nell’occasione festeggia la terza rete stagionale ribadendo in rete dopo la ribattuta dell’estremo difensore ospite. Nella circostanza il direttore di gara ha assegnato il calcio di rigore per un fallo di Fabozzi. Sulla prima conclusione poi ipnotizzata dal portiere, il primo assistente non ha segnalato l’eventuale superamento della linea, bensì il prematuro ingresso in area di Pengue. Questa segnalazione è stata prontamente negata dopo un breve colloquio avuto con il direttore di gara. da cui sono scaturite le proteste che hanno portato dapprima all’espulsione di Ayari e del tecnico Cimino, decisione che alla lunga pagherà. Nella ripresa la partita vive di fiammate ed emozioni e dopo tre giri di lancette i padroni di casa si portano sul doppio vantaggio con Grobelna Richard che sigla la prima rete stagionale. A questo punto il Cellole non si scoraggia e al minuto 21 Mario Quintigliano trasforma il primo di due rigori concessi dal direttore di gara. Si ripeterà nuovamente dagli undici metri al minuto 37 per un totale di 3 reti in quattro partite disputate, un buon avvio di stagione per lui. Tuttavia non sono mancati altri episodi simili alla prima frazione di gioco ovvero altro corner, altro colpo di testa, altro blocco della palla con le mani sempre protese verso l’alto ma anche in questo caso l’arbitro sorvola. Quando la gara sembrava avviarsi verso il pari ecco che i padroni di casa passano nuovamente avanti con Buiano che sancisce il 3-2 finale. La partita doveva essere un banco di prova importante per i rossoblù che hanno mancato una grande occasione per tornare a casa con i tre punti in tasca ed affrontare una nuova settimana in modo sereno, ma gli episodi non sono stati favorevoli agli uomini di Cimino. In virtù di tale risultato, il Cellole rimane a quota 7 punti in classifica, quinto posto a meno tre dalla vetta ora occupata dal Castel Volturno con 10 punti all’attivo.