LA PUTEOLANA AL PICCIRILLO. Il Gladiator vuole tornare al successo, Teore Grimaldi: “Sfida affascinante e avversario tosto. La mia esperienza a Pozzuoli…”

Tutto pronto in casa Gladiator per il match di domani contro la Puteolana. Il ko immeritato di Fasano e il pesante 0-3 casalingo con la Cavese proietta le due compagini ad un derby che rappresenta il riscatto. Il tecnico nerazzurro Teore Grimaldi  presenta così la sfida del Piccirillo. “Sarà il classico derby in una partita tirata. Affronteremo una buonissima squadra che meriterebbe qualche punto in più in classifica. Ma sappiamo bene che è un girone difficilissimo. Ci siamo capitati noi nell’ultima a Fasano dove il pari ci stava stretto figuriamoci la sconfitta. Il calcio è fatto di episodi, di situazioni che poi condizionano il risultato. Riscatto si ma mi auguro soprattutto che i ragazzi ripetano la gara di mercoledì come atteggiamento tattico, impegno e occasioni. Sarà importante avere il giusto approccio, la mentalità che sta contraddistinguendo questo avvio di stagione del Gladiator perché sono gare molto importanti e complicate”. Per l’allenatore anche un amarcord essendo ex di turno: “Accettai per la piazza, la storia, il blasone perché la Puteolana è un club storico della nostra Campania. Arrivai con entusiasmo ma trovai una società che non mantenne gli impenni e non era affatto competente di calcio. Quando mancano le basi, le certezze societarie, è difficile andare avanti. Con un’organizzazione diversa sono certo che le cose sarebbero andate diversamente. Stimo tanto la tifoseria granata e credo che domenica sarà una bella sfida con tanta gente sugli spalti. Abbiamo bisogno di rivedere gli stadi pieni e ai nostri dico che abbiamo bisogno del loro calore e sostegno. E’ una partita speciale e faremo di tutto per vincerla”.