Presentati in sala stampa ‘Mario Iannotta’ del Pinto i nuovi vertici tecnici della Casertana. Il ds Degli Esposti, mister Parlato e il nuovo responsabile del settore giovanile Walter Giobbio che torna così in rossoblù. Il primo a prendere la parola il presidente D’Agostino che ha rispolverato il suo solito motto…“Abbiamo provato a prendere il meglio che c’era a disposizione sul mercato. Faremo parlare i fatti perché vogliamo ripartire e farlo bene. Il nostro obiettivo è essere protagonisti ed arrivare fino in fondo. Stiamo facendo di tutto per allestire una squadra giusta per giocarcela fino alla fine. Siamo ottimisti. Vincere però è sempre difficile e non sempre vincono i più forti. Ci attrezzeremo per essere protagonisti e spero di riuscirci. Il girone? Aspettiamo, ma sono tutti complicati perché ognuno vorrà essere protagonista e sinceramente non ho preferenze”.
DEGLI ESPOSTI. “Sono molto contento di questa nuova avventura e non ho esitato un attimo ad accettare. Arrivare a Caserta in un club così ambizioso e storico è un onore per me. Sappiamo dove dobbiamo arrivare e lo possiamo fare attraverso un percorso. Ovvio che ci potranno essere difficoltà ma le dovremo superare tutti insieme. La rosa? Rispecchierà i nostri valori e obiettivi. C’è tutto il tempo per renderla competitiva e abbiamo le idee chiare. Costruiremo qualcosa che possa rappresentarci e che dia soddisfazioni a tutto l’ambiente. Prima di tutto valuteremo i calciatori dello scorso anno e poi andremo a completare la rosa secondo le esigenze tecniche. Questa è una categoria che ha sue regole. Servono giocatori di esperienza, ma anche giovani pronti anche se è ovvio che i 2004 non saranno pronti. Bisognerà aspettarli, farli crescere e lo si può fare con il lavoro anche se il tempo della raccolta è più breve della semina. Personalmente voglio affrontare questo percorso con le spalle larghe e massima serietà come del resto ho sempre fatto. Affronteremo tutto con tanta unione di intenti. Sono venuto per le motivazioni che spingono questa piazza, la voglia di vincere del presidente e di una piazza esigente che sa regalarti grandi emozioni”.
PARLATO: “E’ un onore essere qui vicino al mio presidente e al mio direttore. D’Agostino ha valori molto importanti e la scelta è stata fatta proprio per quello che mi trasmette. Lavoreremo al massimo delle nostre capacità perchè abbiamo un dovere e cioè quello di portare il più in alto possibile questo club. La serie D è una categoria importante ma allo stesso tempo molto difficile. Ci sono gli under che fanno la differenza in parte e saranno importanti. Per esperienza passata mi rendo conto che a volte credi di aver allestito un certo tipo di squadra e invece te ne ritrovi un’altra. Allestiremo una squadra che possa essere forte, tosta e che competa con tutti. Ricordiamoci una cosa: dobbiamo fare la guerra agli altri non a noi stessi. E questo è un concetto essenziale”.