È la Pallacanestro Angri ad aggiudicarsi il lasciapassare per la finale del campionato di serie C gold dove affronterà la vincente dell’altra semifinale tra la Pallacanestro Trinità e la Cestistica Benevento. Gara3 di semifinale ha visto la meritata vittoria degli angresi per 81-63 contro una Ble apparsa annichilita dalla tensione ed incapace di produrre il suo gioco sia in attacco che in difesa. Indubbiamente migliore la risposta del quintetto di coach Costagliola che ha messo grande intensità in difesa fin dai primi minuti di gioco ed un gioco d’attacco che, pur facendo sempre perno sull’immarcabile Markovic, ha di volta in volta coinvolto tutti gli atleti mandati in campo. La precisione nel tiro dalla distanza ha poi fatto il resto consentendo alla formazione locale di raggiungere un vantaggio in doppia cifra già al termine del primo periodo di gioco (23-11) ed un +21 all’intervallo lungo (47-26) che è sembrata già suonare come una sentenza, stante la mancanza di reazione da parte dei casertani incapaci di contrastare gli avversari e stranamente fermi in attacco.
Per la cronaca l’equilibrio in campo è durato solo i primi giri di lancette ma poi Angri ha decisamente preso il comando delle operazioni con 8 punti consecutivi di Izzo (con 2/2 da tre) trasformando nel primo vantaggio in doppia cifra (13-3) gli errori al tiro e le palle perse dei bianconeri. D’Addio ha cercato di correre ai ripari con una serie di cambi che hanno portato in campo, a cavallo tra la parte finale del primo periodo e la prima parte del secondo, un quintetto inedito costituito da De Ninno, Greco, Tinto, Blair e Bagdonavicius senza ottenere, però, particolari risultati visto il parziale di 11-4 realizzato da Daunys e Chiavazzo. Ed è stato lo stesso capitano angrese ad allargare la forbice con due canestri consecutivi dopo una timida reazione casertana (40-21). Markus e Cioppa hanno cercato di ridurre il divario portando la propria squadra sul -14 (40-26) ma Iannicelli e Markovic hanno riportato i padroni di casa sul +18 (44-26) prima che un fortunoso canestro di De Martino sulla sirena facesse segnare il +21 con cui si è andati all’intervallo lungo (47-26). Al rientro in campo ci si aspettava una reazione della Ble che, però, si è esaurita molto presto con i padroni di casa che hanno continuato a trovare facili soluzioni in attacco ed a sfruttare i tanti errori dei casertani tanto da arrivare ad un +27 (60-33) con i tiri liberi di De Martino. È stato ancora Cioppa a cercare di avvicinare la sua squadra agli avversari contribuendo con Tinto e Kuvekalovic a ridurre il divario fino al 66-47 prima del canestro di Markovic che ha segnato il 68-47 del 30’. L’ultimo periodo ha avuto poca storia con Angri che si è limitata a controllare la gara e con Caserta che ha visto svanire le ultime possibilità di ribaltare un confronto che i locali hanno meritato per la determinazione e l’agonismo messo in campo.
«È stato il primo tempo a determinare l’andamento della partita – commenta a fine gara coach D’Addio -. Abbiamo fatto fatica a pareggiare la loro energia, concedendo troppi secondi tiri; le loro percentuali al tiro dalla lunga distanza hanno poi fatto il resto, dando la possibilità ad Angri di prendere un vantaggio poi diventato difficile da recuperare. Onore ad Angri per aver portato a casa la serie, disputando una gara3 di assoluto livello».
Ble Juvecaserta Academy – Pallacanestro Angri 81 – 63
(23-11, 47-36, 68-47)
Pallacanestro Angri: Chirico 6, Izzo 16, Ruggiero ne, De Martino 11, Terzi, Iannicelli 8, Markovic 17, Chiavazzo12, Daunys 7, Cirillo, Forino 2, Di Domenico 2. Allenatore: Costagliola Ble Juvecaserta: Mastroianni 14 Markus 5, Cioppa 12, Kuvekalovic 9, De Ninno 5, Blair 3, Greco 6, Bagdonavicius 13, Romanelli ne, Pisapia ne, Miraglia, Tinto 6. Allenatore: D’Addio
Arbitri: Mogavero di Bellizzi e Leggiero di S. Tammaro