SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il Gladiator perde con la Vis Artena ma non rovina per niente la strepitosa rimonta. Davanti ai propri tifosi, i neroazzurri di Teore Grimaldi festeggiano la salvezza. La sconfitta per 0-1 è arrivata a causa di un goal di Paolacci nel primo tempo. I neroazzurri le provano tutte ma non riescono a raddrizzare il match. Al triplice fischio striscione della Brigata Spartaco per Grimaldi “Teore vero gladiatore”, a dimostrazione del grande legame tra la piazza e l’allenatore. Fascio di fiori domato dai Black Blue Inside al presidente Giacomo De Felice, in virtù dei grandi sacrifici compiuti.
PRIMO TEMPO. La Vis Artena sblocca il punteggio dopo 10’. Su calcio di punizione, Odianose mette al centro per Paolacci che sigla il vantaggio laziale. Il Gladiator impiega qualche minuto per reagire di fronte alla robustezza ospite. Pelliccia prova il sinistro ma viene murato e poi subisce fallo, sulla punizione sinistro di Tomi alle stelle (24’). Dopo la mezz’ora campanile sul colpo di petto di Esposito, Chingari devia in corner (32’). Lo stesso pipelet mura la conclusione di Pelliccia (36’). Varela calcia due volte nel finale: non è fortunato nella conclusione (40’). Replicano gli ospiti con Mastropietro, rimpallo che Merola smanaccia e poi salva sulla linea un difensore (42’). Si torna negli spogliatoi sul punteggio di 0-1.
SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa calciano alto sia Flores che Capodaglio. Bolide di Tomi dalla distanza, il portiere Chingari si distende e para in angolo (49’). Cross di Tomi per Varela che col sinistro mira al sette ma non inquadra lo specchio (53’). Continui capovolgimenti di fronte: Odianose dalla distanza e Merola senza problemi para a terra (63’). Occasioni stima per il Gladiator un minuto dopo. Cross di Tomi dalla sinistra per Mistretta che schiaccia di testa: grandissima risposta del portiere che con la mano di richiamo alza in angolo. 67′ Bordata di Tomi su punizione: risponde un super Chingari che respinge, sulla ribattuta Varela spara addosso al portiere laziale (67’). Merola non è da meno e dice di no alla punizione di Odianose deviata dalla barriera (71’). Varela lancia Mattiolo che sfiora il palo (78’). Nel finale il Gladiator ci prova ma non riesce a pareggiare: anche la traversa dice di no al gran tiro di Panaioli al 93’. La sconfitta nulla toglie alla grande rimonta del Gladiator che festeggia la salvezza insieme ai propri tifosi.