PIEDIMONTE MATESE – Domenica di dimenticare per il Matese, da incorniciare invece per la Recanatese che, espugnando il “Ferrante” con il punteggio di 0-3, festeggia la promozione in Serie C. Festa grande per i ragazzi di Pagliari che sono andati in vantaggio sul calare del primo tempo ed hanno poi faticato non poco contro un Matese che ha sfiorato il pari in alcune occasioni e con Napoletano che ha colpito il palo. Nel finale, due grandi giocate di Sbaffo e Senigagliesi hanno arrotondato il punteggio per la festa travolgente dei marchigiani che volano in Lega Pro dopo una stagione fantastica. Grande rammarico per il Matese che interrompe la striscia positiva con una prestazione non all’altezza che porta i lupi al dodicesimo posto, l’ultimo utile prima dei play-out, a quota 42, con un solo punto di vantaggio su Fano e Vastogirardi.
PRIMO TEMPO. Con l’infortunio di Szyszka, Iannetta si posiziona sull’out di destra nel 4-4-2 scelto da Urbano che manda in panchina Calemme decisivo a Montegiorgio. Dopo novanta secondi, lancio di Napolitano per Tribelli che temporeggia e calcia col destro ma il portiere para a terra. All’8′ Napolitano mette al centro per Galesio che stacca, l’argentino non trova gloria per l’intervento di Urbietis che smanaccia. Quattro minuti dopo Ricciardi su punizione la manda fuori. A metà frazione sinistro forte e teso dell’ex di giornata Minicucci che però trova la pronta risposta di Martino che si ripete quaranta secondi dopo su Sbaffo dalla distanza. Il Matese cerca di rispondere colpo su colpo, alla mezz’ora, Iannetta mette al centro per Galesio che viene anticipato ancora dall’ottimo Urbietis in uscita con i pugni. Al 40′ la Recanatese la sblocca, contropiede di Quacquarelli per Giampaolo che dalla distanza esplode una bordata col destro che rimbalza davanti a Martino che viene messo fuori causa e gli ospiti si portano in vantaggio. Troppo morbido l’estremo difensore biancoverde nell’occasione ma davvero una grande conclusione dell’attaccante che sblocca la contesa con un bel gesto personale. Il Matese cerca una pronta risposta al 42’calcio d’angolo di Ricciardi per la testa di Albanese che cerca di indirizzare verso il secondo palo ma Urbietis blocca in presa. In pieno recupero, Sbaffo sfiora il raddoppio, dal corner riceve in area, stacca da solo ma Martino è super reattivo e para di istinto negando il 2-0 ospite.
SECONDO TEMPO. Le due squadre giocano solo nel centro del campo ed i portieri non corrono rischi. Al 58′ Urbano cerca di sparigliare le carte e manda in campo Andreassi, Calemme e Fabiano rispettivamente per Iannetta, Tribelli e Masi. Al 63′ rumoreggia tutto il Ferrante per un episodio molto dubbio: Calemme viene agganciato in area, tutti gridano al rigore che sembrava essere netto ma l’arbitro lascia proseguire e non concede il penalty. Sul capovolgimento di fronte la Recanatese sfiora il raddoppio ma Martino è super, il portiere prima respinge la bordata di Minicucci dalla distanza, sulla ribattuta è strepitoso nel respingere il tap-in di Defendi che stava già esultando per il possibile 0-2. Calemme è uno dei più attivi e al 72′ si coordina al volo da dentro l’area su un pallone volante ma Urbietis blocca. Il Matese si spinge in avanti e al 77′ solo la sfortuna nega il pari ai lupi, cross al centro di Fabiano, la palla deviata da Gomez arriva a Napoletano che ci si avventa e la colpisce con la testa, non c’è potenza ma molta precisione, Urbietis la tocca quel tanto che basta e la palla colpisce successivamente il palo mettendo i brividi a tutta la panchina marchigiana. Scampato il pericolo, il finale è tutto di marca giallorossa: 89′ ancora protagonista Martino che salva su Senigagliesi lanciato a rete. Un minuto dopo, lo stesso Senigagliesi se ne va sulla sinistra e mette dentro per Sbaffo che di prima intenzione gonfia la rete e sigla il goal che vuol dire promozione in C, 23 gol in campionato ed 8 assist per il calciatore, autentico trascinatore della squadra alla conquista della promozione. In pieno recupero, Senigagliesi si mette in proprio e delizia i presenti con una gran giocata, riceve da Sbaffo e mira all’angolino con un sinistro precisissimo dai venticinque metri che non lascia scampo a Martino, terzo goal della Recanatese che chiude i conti e fa partire la grande festa. Prestazione da rivedere del Matese che adesso dovrà pensare solo al derby contro l’Aurora di mercoledì per risalire la china.
TABELLINO MATESE – RECANATESE 0-3
MATESE (4-4-2): Martino; Setola, Congiu, Albense, Masi (57′ Fabiano);Iannetta (57′ Andreassi), Ricamato, Ricciardi; Tribelli (57′ Calemme); Napoletano, Galesio (73′ Langellotti). A Disposizione: Del Giudice, Andreassi, Riccio, Crispinio, Boiano, De Lucia. Allenatore: Corrado Urbano
RECANATESE (4-2-3-1): Urbietis; Somma, Ferrante, Pacciardi, Quacquarelli; Gomez (79′ Sopranzetti), Raparo; Minicucci (77′ Ferretti), Minnozzi (54′ Defendi), Sbaffo; Giampaolo (61′ Senigagliesi); A Disposizione: Cingolani, Meloni, Marafini, Alessandretti, Grieco. Allenatore; Giovanni Pagliari
ARBITRO: Lorenzo Maccarini di Arezzo coadiuvato da Pierpaolo Carella di L’Aquila e Luca Chiavaroli di Pescara
RETI: 42′ Giampolo (R), 90′ Sbaffo (R), 92′ Senigagliesi (R)
NOTE: Ammoniti: Pacciardi (R), Minicucci (R), Albanese (M), Galesio (M), Sbaffo (R),
Angoli: 3-3, Recupero: 2′ minuti nel primo tempo e 5′ nella ripresa.