Il Volturno vince, ma non convince, soprattutto coach Occhiello nel match valevole per la quattordicesima giornata. L’importante, però, per le sammaritane è incamerare punti importanti per una salvezza tranquilla e allora ben venga l’affermazione di misura nella Piscina del Parco Urbano di Santa Maria Capua Vetere per 7-6 sulla Roma Vis Nova, che da par suo ci ha provato a portare a casa la posta in palio, ma ha trovato dall’altra parte una sempre encomiabile Daria Starace che con 4 reti e tanto lavoro sporco ha tenuto le sue compagne avanti quel tanto che basta per vincere. Occhiello recupera le sorelle Bergamo, ma non ha a disposizione Jessica Llacja. Il Volturno parte bene proprio con Sara Bergamo che trova la rete dopo una deviazione della Boldrini in superiorità. Poco dopo, Di Grazia angola troppo su rigore e manda a lato della porta difesa da Riccardi. Le capitoline rispondono sempre in superiorità con la Boldrini, ma 30” dopo la Masciandaro pesca il jolly dalla distanza per il 2-1 alla prima sirena. Pronti via e la squadra di coach Carapella ribalta il risultato con due reti ancora della Boldrini, su rigore e su una bella azione ai due metri. Starace, imbeccata dall’ottima Pamp parte in controfuga e pareggia in solitaria (3-3), ma le locali concedono un contropiede ghiotto alla Tarsia che beffa Pamp in uscita. Al cambio vasca è 3-4 Vis Nova. Occhiello striglia le sue ragazze e le istruisce per bene e contestualmente cala la pressione delle romane sulla marcatura ad uomo. La sciarpa della Starace è di grande pregio per impattare sul 4 pari. Si sblocca anche la Di Grazia in superiorità con una bordata a schizzo da fuori per il vantaggio gialloverde. Tarsia da fuori è precisa per la doppietta personale (5-5). Ancora botta e risposta con il tap in in rete della Starace dopo la traversa di Gaia Fatone.
Si va agli ultimi 8 minuti con il risultato di 6-5. Nell’ultimo quarto la Roma Vis Nova pareggia subito con Gilardi, lasciata colpevolmente sola, che dalla distanza batte la Pamp con un tiro angolato, dopo le belle parate del portiere australiano. LA partita poi, vive di errori, soprattutto in power play, con il Volturno che sciupa tante occasioni. A 2’43” dal termine il rigore decisivo segnato dalla Starace. Dopo aver perso per ‘definitiva’ la Boldrini e Tomassini le ospiti perdono anche Lo Monte. Vargas a 15” colpisce l’incrocio dei pali con la sfera che finisce nella pertinenza di Pamp. Gialloverdi palla in mano e partita in ghiaccio con il 7-6 finale. Sammaritane a 10 punti così come la Vis Nova, ma con una gara in meno e ben 5 partite in 20 giorni da giocare in casa per fare punti preziosi in ottica salvezza. Certo è che bisogna metterci più ritmo e limare qualche errore di gestione in attacco per ottenere risultati anche migliori.
VOLTURNO-ROMA VIS NOVA 7-6
(2-1, 1-3, 3-1, 1-1)
VOLTURNO: Pamp, Tescione, Fusco, Starace 4 (1r), Genzano, Turco, Bergamo S. 1, Bergamo I, Fatone G., Masciandaro 1, Di Grazia 1, Melito, De Gennaro. All. Occhiello
ROMA VIS NOVA: Riccardi, Contu, Vargas, Lo Monte, Tarsia 2, Ciccione, Tomassini, Gilardi 1, Fabbri, Boldrini 3 (1r), Di Marcantonio, Angiulli, De Acutis. All.. Carapella
ARBITRO: Gomez
SUPERIORITA’: Volturno 3/12 + 1/ 2 rig., Roma Vis Nova 2/6 + 1/1 rig.
NOTE: espulsioni definitive per Boldrini, Tomassini e Lo Monte (RVN) nel 4T. DI Grazia (V) fallisce un rigore nel 1T. Sprint: 4-0 Volturno.