SAN CIPRIANO D’AVERSA – Benvenuta Promozione. Sabato 9 Aprile la Sanciprianese allenata dal tecnico Antonio Lagravanese ha tagliato il nastro del girone A di Prima Categoria dopo una rincorsa sofferta, al fotofinish nel derby contro la Virtus Liburia del tecnico Pasquale Cavaliere. Non è una maratona ma una partita di calcio. Il riferimento tra questi due sport ha una cosa in comune la corsa, arrivare prima dell’altro sul pallone e la precisione nell’ultimo passaggio che ha sancito la vittoria sul filo del rasoio e del salto di categoria che nella città dell’agro aversano molti addetti ai lavori si auguravano. La vittoria di un campionato è il frutto di sacrifici fatti dalla società dal presidente al magazziniere dove non hanno mai fatto mancare il loro supporto a questo gruppo che li ha ripagati con prestazioni da veri gladiatori. Agostino Cerullo di ruolo attaccante, ha attraversato una intera carriera giocando in club importanti della provincia casertana. L’esperienza fatta a Casal di Principe nell’Albanova in passato, gli ha insegnato molto sia dal punto di vista umano che professionale, arrivando alla vittoria di un campionato. Tutti questi insegnamenti gli sono serviti molto specialmente in momenti chiave dove l’esperienza conta più di ogni altra cosa specialmente nei secondi decisivi di un incontro, fissando il risultato sul 3-2 che ha sancito l’aritmetica vittoria e il salto in Promozione. A descrivere la gioia per questo traguardo storico, l’attaccante Agostino Cerullo, intervenuto alla trasmissione sportiva Tutti pazzi per il Calcio Minore, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito:
La Vittoria contro la Virtus Liburia
” Contro la Liburia è stata una partita tesissima, con due compagini che si sono date battaglia dal primo all’ultimo secondo di gioco. Nel secondo tempo abbiamo subito la rete dello svantaggio, poi dopo averla ripresa a tempo scaduto ho fatto gol dove è seguita una gioia immensa”.
I Meriti del gruppo e della società
L’Attaccante rossoblù nativo di San Cipriano, ha parlato del gruppo e della società dichiarando: “Un elogio va fatto a tutta la squadra in particolare al tecnico Lagravanese che ha fatto un lavoro eccezionale. Una vittoria del campionato che vale doppio, per due motivi, il primo di natura logistica dove abbiamo giocato un intero campionato in trasferta e il secondo motivo, di natura sportiva superando i cugini di Casale. L’importante è aver raggiunto il risultato”.
Coronamento di un sogno
“Da San Ciprianese è stato l’ultimo campionato dove ho coronato un sogno di aver contribuito al salto di categoria della Sanciprianese . Ho iniziato nelle giovanili del Casapesenna della famiglia Serao, poi ho girovagato in vari club come l’Albanova dove ho vinto un campionato e in seguito la recente gioia con la squadra della mia città Per il 24 Aprile ci sarà una grande festa dove parteciperanno oltre alla tifoseria anche l’amministrazione comunale”.