AVERSA – Con una grande prestazione il Real Aversa mostra il cartello “Stop” alla Gelbison: i lucani primi della classe fermati dai combattivi granata con un risultato di 0-0 al “Bisceglia”. Nel post gara ha parlato il tecnico dei normanni Giovanni Sannazzaro soffermandosi su varie tematiche.
LA GELBISON. Il tecnico Sannazzaro parla della Gelbison, fortezza del campionato e capolista, elogiando l’operato dei suoi: “Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi. Tenere testa alla Gelbsion, prima in classifica, non è così semplice. Sono una squadra strutturata, forte e nell’arco del campionato aveva perso solo due partite con diciotto vittorie. Miglior difesa e miglior attacco, quindi incontravamo una signora squadra. Allo stesso tempo devo dire che i miei ragazzi stanno dimostrando partita dopo partita che stanno maturando. I “ragazzini” come molti li definiscono, ad oggi dal due agosto, lavorando stanno crescendo sempre più. Quindi possiamo dire che sono quasi maturi. Temevo la Gelbison, anzi, più che temere, la rispetto. Temere non è nel nostro vocabolario, noi pensiamo solo ed esclusivamente al lavoro settimanale ed a preparare le gare. Ripeto, incontravamo comunque la prima della classe e quindi c’è rispetto per gli avversari. Credo che il risultato finale rispecchi ciò che si è visto in campo, è un risultato giusto. Abbiamo subito solo, se non erro, un calcio d’angolo alla fine del primo tempo, poi non abbiamo subito nulla. Quindi devo fare solo i complimenti ai ragazzi. Abbiamo fatto una buona prestazione e la differenza l’ha fatta proprio il risultato che comunque indica un fattore di crescita del gruppo, dei ragazzi. Sono diventati più maturi ed il mio piacere è proprio questo: i miei ragazzi stanno facendo parlare di loro in Campania in modo positivo e questo a me fa enormemente piacere. Io non dimentico nulla, cerco di trovare stimoli ogni domenica per far dare il massimo ai miei. Rammarico per il pari? No, devo essere sincero, da fuori credo sia un risultato giustissimo. A me quello che interessa è che abbiamo fatto un altro passo avanti in merito al nostro discorso che è la salvezza tranquilla, ora se non erro siamo a +13 dalla zona play-out. Con il tour de force che andremo ad affrontare i miei ragazzi avranno la possibilità di mettersi ancor di più in mostra ed allo stesso tempo di raggiungere l’obiettivo prefissato dalla società”.
LE PAROLE DI PELLEGRINO. Qualche giorno fa il patron normanno Guglielmo Pellegrino sui propri profili ufficiali ha scritto una lunga considerazione parlando di un addio a fine stagione al Real Aversa a causa del poco sostegno avuto dalle istituzioni, a tal proposito Sannazzaro afferma: “Noi siamo tutti i giorni insieme al presidente. Siamo perfettamente partecipi alla situazione ma pensiamo esclusivamente al campo, i ragazzi sono giovani e riesco a tenerli fuori. Allo stesso tempo però c’è quel piccolo rammarico perchè è un peccato. Si sta costruendo qualcosa che a parer mio è importante e basterebbe davvero poco per fare discorsi diversi. Il mio è più un augurio, spero ci possa essere una possibilità di continuare il calcio ad Aversa col presidente Pellegrino”.
I GIOVANI. Una delle caratteristiche del Real Aversa è la “tenera” età dei calciatori, difatti è una squadra formata principalmente da giovanissimi. Seppur di età inferiore alla media del girone I i ragazzi di Pellegrino non sfigurano affatto, Sannazzaro dice la sua a proposito di ciò: “I giovani? A me fa enormemente piacere, tutti fanno discorsi sui giovani e poi alla fine l’unica che porta realmente avanti questo discorso è l’Aversa. La prima giornata di campionato ricordo che nessuno ci dava la minima possibilità di salvezza, oggi stanno parlando tutti di questi ragazzi quindi secondo me vuol dire che società, staff, e giocatori stessi un grossissimo lavoro e dobbiamo continuare così”.