Termina in parità il derby casertano tra Mondragone e Maddalonese. Un risultato che se da un lato non punisce nessuna delle due compagini, dall’altro non chiude ancora quel discorso salvezza che, a tre giornate dal termine della stagione regolare, necessita ancora di una manciata di punti per andare definitivamente in archivio. Ad aggiungere sale alla corsa per evitare i playout c’è sicuramente la classifica del girone B che, al termine della ventitreesima giornata, non può essere letta in maniera omogena a causa di ben tre partite ancora da recuperare, non disputate causa Covid, che vedono coinvolte alcune dirette avversarie di Fava e compagni. Ci sarà da fare conti e tabelle fino alla fine e il pareggio del “Papa” è forse la soluzione migliore nella teoria dei piccoli passi. La Maddalonese sale a quota 31 e consolida il nono posto con undici punti di vantaggio sul Neapolis dodicesimo con una partita in meno. Con questo distacco sarebbe salvezza automatica ma il calendario dei granata riserva almeno altri due ostacoli insidiosi (Sant’Antonio Abate in trasferta e Savoia al “Cappuccini”). Un punto pesantissimo anche per il Mondragone sceso in campo a ranghi ridottissimi, con assenze di rilievo e che per oltre un’ora ha subito il dominio degli avversari. Il guizzo di Lepre a dieci minuti dalla fine toglie le castagne dal fuoco. Maddalonese puntualmente con tante defezioni nell’undici iniziale e con Capogrosso, Della Ventura e Cerreto che abbandonano il rettangolo verde in corso d’opera. Padroni di casa che possono contare sulla spinta inesauribile di Di Crosta, Alvino e Sellitti, ospiti con il motore De Rosa
che ha dato spunto alla maggior parte dei pericoli. Primi dieci minuti di marca Mondragone con Lepre più volte pericoloso e un Cerreto sempre attento sulle traiettorie. Poi è monologo Maddalonese ma il gol tarda ad arrivare. Al 17’ si mette in proprio Della Ventura con un bolide da fuori area che scheggia la base del palo. Al 20’ palla rubata da De Rosa al limite dell’area con passaggio immediato per Fava con il tiro dell’attaccante dal limite dell’area che esce per questione di centimetri. Al 37’ azione confusa in area Mondragone ma prima Fava e poi Barletta non trovano lo spiraglio vincente. Al 41’ Maddalonese in vantaggio con la punizione dal fondo di Barletta che trova l’inzuccata vincente di Della Ventura per il meritato 1-0. La ripresa si apre con il Mondragone subito alla ricerca del pari. Al 50’ Alvino prova la botta dalla distanza: la traiettoria è impeccabile, la risposta di Cerreto anche. Al 60’ ci prova Lepre con un
fendente ad incrociare che trova ancora la deviazione provvidenziale del portiere granata. Un minuto dopo è clamorosa la palla gol della Maddalonese. Fava serve un assist al bacio per Guglielmo, salito dalle retrovie, con lo scavetto del centrocampista
che supera il portiere ma la difesa domiziana salva quasi sulla linea. Al 75’ è Sellitti a divorarsi il pari dopo essere stato pescato da solo dentro l’area. L’1-1 si concretizza al 78’ con Lepre che su cross rasoterra impatta con il piattone che stavolta non lascia
scampo a Domigno. La partita in pratica si chiude qui, con Mondragone e Maddalonese che decidono di affidare agli ultimi 270’ di
campionato il destino del traguardo salvezza.
MONDRAGONE – MADDALONESE 1-1
MONDRAGONE: Esposito, Di Stasio, Grifone (68’ Baratto), Ammaturo (80’ Viviano), Di Maio, Di Crosta, Alvino, Mazzone (51’ Allegretta), Lepre, Moschini, Sellitti. A disp.: Pagnano, Peluso, Brunetti, Pagliuca, Di Fusco. Allenatore: Papa
MADDALONESE: Cerreto (71’ Domigno), Viscovo, Capogrosso (37’ Guglielmo), Percope, De Fenza, Della Ventura (60’ Di Costanzo, 79’ Coppola), De Rosa, Barletta, Verdicchio, Martinelli, Fava. A disp.: Alfano, Saputo, Romagnoli, Pontillo, Colella)
ARBITRO: Ambrosino di Nola
MARCATORI: 41’ Della Ventura, 78’ Lepre
AMMONITI: Grifone
NOTE: Pomeriggio nuvoloso, spettatori 100 circa, angoli: 9-2
VINCENZO LOMBARDI
UFFICIO STAMPA MADDALONESE CALCIO 1919