AVERSA – Dopo sei anni di chiusura la “Tribuna Romaniello” riapre. Il settore importante dello stadio “Augusto Bisceglia” torna disponibile dopo sei anni di chiusura, grazie ai lavori svolti dall’Opes, l’ente che gestisce l’impianto aversano. Rappresentato nel territorio da Gianluigi Antonini, neo eletto consigliere del Comitato Olimpico Nazionale Italiano della Campania per la quota spettante agli Enti di Promozione Sportiva, l’Opes ha proceduto alle spese di circa 21mila euro per mettere in sicurezza la “Tribuna Romaniello”. In giornata, dunque, sono stati firmati gli ultimi documenti che hanno dato il via libera, con grande soddisfazione dell’Amministrazione Comunale del sindaco Alfonso Golia e del Real Aversa del presidente Guglielmo Pellegrino.
CON LA CAPOLISTA. La Romaniello riapre giusto in tempo per la sfida contro la capolista Gelbison, in programma domenica 27 marzo alle 15.00. I tagliandi per accedere all’impianto sono in vendita online, su Posto Riservato, al costo di 10,00 € + diritti di prevendita. Ai tifosi ospiti sarà destinato il settore della curva, mentre la tribuna Romaniello sarà riservata ai tesserati del settore giovanile, agli accreditati e a tutti gli addetti ai lavori. I tifosi della Gelbison possono acquistare il tagliando anche presso il punto vendita “Corinoti Viaggi di De Cesare Renzo”, sito a Vallo della Lucania in Via Giuseppe di Vietri 51.
IL COMUNICATO DEL COMUNE DI AVERSA. Immediato il comunicato stampa del Comune di Aversa che ha esternato la propria soddisfazione tramite le parole dell’assessore alle Attività Produttive Francesco Sagliocco: “Finalmente, dopo più di sei anni, abbiamo definito le pratiche per riaprire e restituire immediatamente alla città ed ai tifosi normanni la tribuna Romaniello dello stadio Bisceglia. Ieri mattina, infatti, si è riunita la Commissione comunale di Vigilanza per i locali di pubblico spettacolo che, esperiti i dovuti sopralluoghi ed esaminati i documenti, ha espresso all’unanimità parere favorevole sull’agibilità della stessa tribuna che più di sei anni fa era stata interdetta al pubblico a seguito di un intervento e di relative prescrizioni del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. Siamo riusciti a mettere la parola fine ad una vicenda che si trascinava assurdamente da troppo tempo ed in questa occasione corre anche il doveroso obbligo di ringraziare per il grande impegno profuso l’intero Ufficio Lavori Pubblici comunale, dal dirigente ingegner Raffaele Serpico al funzionario tecnico architetto Ciro Brusciano, oltre alla società Opes che gestisce lo stadio ‘Augusto Bisceglia’ per la straordinaria collaborazione sempre offerta“.