SANTA MARIA CAPUA VETERE – Due “missions impossible” per il Gladiator nel giro di quattro giorni. Domani alle 14.30 i neroazzurri di Teore Grimaldi saranno ospiti dell’Audace Cerignola al “Monterisi”, mentre domenica sfida al Giugliano al “De Cristofaro”. Si parte tra meno di ventiquattro ore contro l’attuale leader del girone H di Serie D, nella partita valevole per gli ottavi di finale della Coppa Italia Serie D. Il ruolo di favoriti è tutto sulle spalle dei pugliesi allenati da Michele Pazienza, ex calciatore del Napoli in Serie A, che puntano a conquistare la Serie C. La vittoria di domenica contro la Casertana li ha lanciati a +5 sul Francavilla e +6 sul Bitonto, per cui c’è grande entusiasmo nella cittadina foggiana, che pende letteralmente dalle labbra del bomber ex Serie B col Carpi Giancarlo Malcore.
TURN-OVER. Con tante partite fondamentali nelle prossime settimane, il Gladiator farà rifiatare un po’ di quei atleti che hanno bisogno di ricaricare le batterie, in modo tale da dare spazio a chi ha bisogno di minutaggio. Il Cerignola è un avversario forte ma ha le idee chiare Grimaldi, il grande ex di giornata con la sua esperienza nel 2017-2018: “Andremo a fare la nostra gara. Daremo spazio ai ragazzi che giocano meno. In due settimane abbiamo due capoliste, sarà un mese intenso anche in virtù del fatto che non ci fermiamo il 20 marzo perché abbiamo il recupero contro il Formia“.
RAMMARICO CON L’URI. Il trainer di Frattamaggiore ritorna poi sul match di sabato contro l’Atletico Uri: “Non siamo partiti benissimo. Abbiamo fatto fatica a prendere le giuste distanze, poi la difesa è stata registrata meglio e siamo usciti fuori, infatti nel secondo tempo meritavamo qualcosa in più. Abbiamo sbloccato il punteggio, peccato poi per la solita ingenuità ma non dimentichiamo il rigore non concesso per fallo su Mattiolo. L’Uri è una squadra strutturata, ben messa in campo, ci prendiamo di buono quello fatto nella seconda parte della gara. L’importante è continuare la striscia positiva, c’è un po’ di rammarico perché potevamo portare a casa i tre punti“.
continua la striscia positiva, po’ di rammarico sono quelle hgare che con una disattenzione arrivare alla beffa
attaverrso il goc di avere la meglio, poi abbiamo subito il goal del pareggio, su queste situazioni
ci siamo allungati, abbiamo preso le giuste distanze, errori individuali, mettere delle palle in contropiede e ripartenze, goal da una disattenzione, c’è rammarico perché potevamo portare a casa i tre punti.
Questo è il video dell’incredibile goal annullato domenica a Maddaloni. La nostra protesta è per la modalità con cui l’arbitro Vincenzo Oliva della sezione di Nocera Inferiore ha deciso di non convalidare il goal. Sull’autogoal del difensore locale De Fenza, il direttore di gara ha prima fischiato il goal, indicando il centrocampo, e poi ha cambiato idea, in seguito alla protesta dei calciatori della Maddalonese ed al colloquio con il primo assistente che inizialmente non aveva alzato la bandierina per la dubbia posizione di off-side di Umberto Prisco ritenuta poi attiva. Una decisione che contestiamo perché entrambi, arbitro e primo assistente, erano già indirizzati a centrocampo. Nulla avremmo detto qualora fosse stato riscontrato subito il fuorigioco ed invece ciò è accaduto solo in seguito alla protesta dei nostri avversari. Chiediamo rispetto agli organi competenti, affinché non ricapitino certi episodi sfavorevoli che da un po’ di tempo a questa parte si stanno ripetendo nei nostri confronti.
perché non è il primo caso spiacevole capitato nei confronti di una società che compie tanti sacrifici e desidera di non essere