MADDALONI – Sfida dal sapore antico con posta in palio altissima quella in programma domenica mattina (fischio d’inizio alle ore 11.00) tra Maddalonese e Frattese dove si mischiano destini playoff e playout delle due compagini che, a sette giornate dal termine della stagione regolare, devono iniziare a mettere fiele in cascina per i rispettivi obiettivi. I nerostellati di mister Giovanni Masecchia hanno ripreso la corsa grazie alle ultime due vittorie consecutive arrivate dopo un periodo buio ed avaro di punti. I successi contro Neapolis e Mondragone hanno riportato i napoletani in zona playoff blindando il quinto posto a quota 36 a meno due dal treno che porta alla seconda parte della stagione. Maddalonese che dopo la pesante sconfitta di Pozzuoli è stata risucchiata nelle zone basse della classifica con il preoccupante nono posto a 26 punti. Ogni partita può essere cruciale e il match del “Cappuccini” diventa davvero ad alta tensione. Frattese che guarda alla sfida con la Maddalonese come un’occasione importante per il futuro della stagione per non perdere il contatto con Ischia e Napoli United anch’esse impegnate, in questa ventesima giornata, contro le altre due casertane del girone, rispettivamente Mondragone ed Albanova. Nella gara di andata una delle più brutte giornate della Maddalonese con il sonante 6-0 subito al “Ianniello”, quando ancora in casa Frattese non avveniva la rivoluzione del cambio di allenatore e di alcuni membri della dirigenza. Nerostellati guidati dai gol di Prisco, giocatore di categoria superiore già con dodici reti all’attivo, senza dimenticare la qualità e la quantità di Signorelli, Improta, La Pietra e l’esperienza di capitan Riccio, decisivo sette giorni con la rete da tre punti contro il Mondragone. Maddalonese con l’assenza pesantissima di Capogrosso in difesa, appiedato dal giudice sportivo e con Di Costanzo fermo ai box dopo il brutto infortunio rimediato contro la Puteolana. Si attendono buone nuove sul ritorno in panchina di mister Angelo Valerio, assente nelle ultime due uscite della sua squadra a causa di un fastidioso virus influenzale. Probabile il ritorno in campo, seppur part-time per Ciccio Zacchia, pedina fondamentale dello scacchiere granata, nuovamente convocabile dopo il lungo infortunio che lo ha tenuto lontano dal rettangolo di gioco da fine gennaio. “Quando si lotta per la salvezza – afferma il difensore granata – entrano in gioco tante componenti non solo tecniche. Bisogna essere più cattivi con il risultato viene prima di tutto. Domenica contro la Frattese bisognerà sfruttare il fattore campo e scendere con il coltello tra i denti. Bisognerà affrontare i più quotati avversari con lo spirito e la voglia di regalarci un’impresa che possa dare una sterzata al campionato e soprattutto portare tre punti pesanti per evitare brutte sorprese. C’è una salvezza da regalare al nostro grande Presidente ma – conclude Zacchia – è tutto il gruppo che vuole cambiare registro. Speriamo di poter avere in panchina mister Valerio che ci è mancato davvero tanto in queste settimane”.
UFFICIO STAMPA MADDALONESE CALCIO 1919