NERETO – Vigilia di campionato per il Matese che domani farà visita alla cenerentola del girone Nereto. I lupi, dopo due pareggi consecutivi contro due corazzate come Porto d’Ascoli e Trastevere, vogliono conquistare questa volta il bottino pieno in casa di un avversario abbordabile.
ATTENZIONE. Sebbene il Nereto occupi l’ultimo posto in graduatoria, il Matese dovrà approcciarsi alla gara con attenzione ed intensità, evitando errori di concentrazione che potrebbero costare caro. Già nella sfida d’andata, a fine settembre, i biancoverdi hanno subito su una disattenzione il goal del Nereto, pareggiato dalla zampata di Congiu solo nei minuti finali per evitare una sconfitta clamorosa. Domani Albanese e compagni dovranno evitare sbavature per centrare una vittoria che sarebbe preziosissima per far uscire la squadra dalla zona play-out ed avvicinarla alla zona play-off.
LE NOVITA‘. Rispetto alla gara d’andata, la compagine rossoblù ha diverse pedine nuove: Dopo gli addii di Centofanti, Faye, Ciganda, Gondola, e Forcini, la società è andata sul mercato per cercare di ottenere una salvezza insperata. In avanti è arrivato Boito, un giovane attaccante classe 01′ ed ex Rende che dal suo arrivo ha già realizzato ben sei reti. Nel reparto avanzato ci sono anche Manuel De Angelis, un giovane ma promettente attaccante ex Monticelli, l’esterno destro Tallevi dall’Imperia ed il centravanti Dari, classe 02′ ex Favl Cimini. In mezzo al campo il Nereto parla argentino con Theo Reinhold centrocampista giovane che la società ha prelevato dal Ponsacco. Al suo fianco Lorenzo Falzetta classe 00′ ma con tante esperienze di spessore, una su tutti con la maglia del Brindisi. Da tenere d’occhio c’è anche Alessio Malfetta mezz’ala ex Albinoleffe e Antonio Montano centrocmapista ex Gladiator e Frattese. Dal Castelfidardo per puntellare la difesa è arrivato Santangelo mentre dal Fano è stato preso Scatozza.
Tanti volti nuovi per il tecnico Federico Del Grosso ai quali il Matese dovrà fare attenzione in una gara che si preannuncia molto complicata.