SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il Gladiator inaugura il 2022 con una sconfitta. Allo stadio “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere i neroazzurri di Teore Grimaldi perdono con il punteggio di 0-1 e non danno una sterzata al loro campionato. Ma per quanto visto in campo, il punteggio appare ingeneroso, con i sammaritani che hanno fatto la partita e sono stati colpiti dai laziali in una delle poche sortite offensive. I miglioramenti si vedono con i nuovi acquisti, è evidente però la difficoltà nel concretizzare le azioni da gioco che oggi avrebbero permesso di conquistare un risultato positivo che Tomi & soci avrebbero meritato.
PRE-PARTITA. Ben sei volti nuovi nello scacchiere titolare di Grimaldi che opta sul 3-5-2. Assenti Varela e gli altri due innesti Mistretta ed Arcidiacono che scontano una giornata di squalifica. Per il Nuova Florida è invece il ritorno in campo dopo un mese e mezzo: a causa del focolaio da Covid i biancorossi non scendono in campo dal 5 dicembre ed oggi recuperano la prima di quattro gare.
PRIMO TEMPO. I numerosi stravolgimenti della rosa obbligano il Gladiator a trovare un nuovo amalgama, in termini di compattezza e gioco. Nei primi minuti i neroazzurri mettono in mostra un discreto possesso palla e provano a mettere pressione agli ospiti. Le retroguardie, dal canto loro, sono molte attente e gli unici pericoli nascono su azione da calcio d’angolo. Da evidenziare il pregevole giro palla che culmina con il primo vero pericolo al 23’. Sei giocatori toccano rapidamente la palla che arriva sui piedi di Flores: l’argentino calcia rasoterra ma Giordani blocca giusto in tempo, prima che la palla varcasse la linea. Il pericolo scuote i laziali che reagiscono immediatamente. Lancio lungo per Persichini che calcia: blocca Merola senza patemi (24’). Il Gladiator insiste e sfiora il vantaggio al 29’. Traversone teso di Flores per Pinto che stacca di testa ma non inquadra lo specchio della porta. Sono sempre i padroni di casa a far la partita ma manca il guizzo vincente. Dall’altra parte Merola ferma il tentativo di Persichini (37’). Col passare dei minuti il caldo anomalo si fa sentire e le due squadre tornano negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.
SECONDO TEMPO. Il Gladiator rientra in campo con grande verve ma non riesce a trovare il guizzo vincente. In due occasioni i padroni di casa hanno la possibilità di calciare ma nè Flores nè Dommarco sono precisi e vengono murati dai difensori avversari. Nel Gladiator si vedono miglioramenti ma manca il goal. Più cinico è il Nuova Florida che gela il “Piccirillo” al 66’ e sigla lo 0-1. Azione manovrata dei biancorossi, Caruso ribatte il tiro di Balde così la palla sopraggiunge al limite dell’area sui piedi di Tamburlani: il capitano laziale fa partire un tocco vellutato che finisce sotto la traversa, imparabile per Merola. Enorme la delusione dei sammaritani che non si danno per vinti. Grimaldi opta per l’ingresso di De Foglio e Sambou: proprio quest’ultimo, appena ingaggiato dalla Casertana, conclude da fuori ma trova la deviazione in corner (73’). Con i sammaritani all’assalto dell’area laziale, si liberano degli spazi per il Nuova Florida: al 77’ è provvidenziale la respinta di piede di Merola sul tirocross velenoso di Capparella. Nel finale arrembaggio del Gladiator ma il goal non arriva e finisce col punteggio di 0-1 per il Nuova Florida: il 2022 sammaritano inizia così com’è finito il 2021. C’è da lavorare per risollevarsi.
Tabellino: GLADIATOR-NUOVA FLORIDA 0-1
GLADIATOR (3-5-2): Merola; Ciampi (71’ De Foglio), Puca, Tomi; Pelliccia (71’ Sambou), Caruso, Marin, Mancini, Dommarco; Flores (78’ Arrivoli), Pinto. In panchina: Palumbo, Esposito, Camara, Perfetto, Della Valle. Allenatore: Teore Grimaldi
NUOVA FLORIDA (4-4-2): Giordani; Tamburlani, Scognamiglio, Vannucci, Contini; Moretti, Malano, Capparella, Trubiani (56’ Gambioli); Persichini (56’ Balde), Cesaretti. In panchina: Bibbo, Galardi, Travaglini, Menchinelli, Sidibe, Costanzelli, Rocco. Allenatore: Andrea Bussone
RETE: 66’ Tamburlani (N)
ARBITRO: Simone Moretti della sezione di Firenze (assistenti: Lucio Magherini di Prato e Luigi Ingenito di Piombino)
NOTE: spettatori: 300 circa. Ammonito: Cesaretti (N). Angoli: 4-2. Recupero: 1 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo