CASTEL MORRONE – Il talento di un piccolo Comune del casertano si affaccia in Serie A. Ieri pomeriggio Mario Perrone, giovane difensore di Castel Morrone (paesino di 3.600 abitanti), è stato convocato per la prima volta in una gara ufficiale della prima squadra della Salernitana. In virtù delle tante defezioni per Covid-19 e per gli infortuni, l’allenatore Stefano Colantuono lo ha fatto sedere in panchina durante l’intero arco del match del “Bentegodi”: una partita fondamentale perché grazie al blitz per 1-2 i granata tornano a correre per la salvezza.
UN SOGNO. Nato il 6 febbraio 2003, Perrone è cresciuto in tre scuole calcio illustri come la SSC Capua, la Mariano Keller ed il Materdei, svolgendo un biennio a testa. Entrambi veri e propri vivai, gli hanno dato l’opportunità di crescere e migliorare. L’imponente stazza fisica ne ha fatto un difensore statuario, che può agire sia come centrale che come terzino sinistro. Dal 2018 si è trasferito alla Salernitana, con cui ha fatto la trafila del settore giovanile fino alla Primavera. Quest’anno si è allenato spesso con la prima squadra e ieri, in un giorno che non dimenticherà mai, ha vissuto il primo contatto con la Serie A. Un grande orgoglio per tutta Castel Morrone.