Vittoria alla prima ripresa per k.o. per il Pitbull Santa Maria Capua Vetere. “Porto con me 33 mila sammaritano, per riscrivere la storia della boxe a mani nude”. Così aveva affermato Guglielmo Gicco prima si partire per l’Inghilterra, dove a Bolton ha combattuto un match di BareKnuckle Boxe, contro il pari peso Stephen Taylor. Per Gicco si è trattato del primo incontro contro l’atleta inglese già con qualche combattimento sulle spalle ed è sceso dal ring senza neanche un graffio. Fin da subito aggressivo e più rapido. E per Taylor l’incontro della disciplina, in Italia ancora vietata per competizioni ufficiali, è finito al primo round. A Gicco avranno dato fastidio i bacetti ironici datigli da Taylor durante il controllo peso di ieri? Soddisfatti anche i rappresentati della BKB Italia che hanno supportato Guglielmo, che si è allenato per mesi, dopo l’annullamento dell’ultimo minuto del torneo norvegese di luglio di BareKnuckle Boxe. Unico italiano nel cartellone della serata, prima vittoria e primo combattimento per un pugile del Sud Italia: niente male per il fighter sammaritano che a 37 anni continua a stupire dopo la vittoria al torneo valido per il campionato del mondo di boxe orientale semi pro della sigla XFC di poco più di un mese fa. La vittoria manco a dirlo al suo team, ai ragazzi della sua palestra e a tutta Santa Maria Capua Vetere.