CASERTA – “La Mariglianese ha detto che incontrerà una squadra da Serie A come la Casertana, allora vuol dire che noi incontreremo il Chelsea”: utilizza queste parole Vincenzo Maiuri per tenere alta la concentrazione nella truppa rossoblu, nella conferenza stampa alla vigilia del match di domani alle 14.30 allo stadio “Santa Maria delle Grazie”. Il primo posto, appena conquistato, è il bene da salvaguardare per la Casertana, ma allo stesso tempo l’allenatore non vuole che la squadra perda l’umiltà che l’ha contraddistinta: “Non andremo a giocare con la presunzione, alla dodicesima giornata essere primi non vuol dire niente. Giocheremo con umiltà sapendo che incontreremo un team che ci metterà in difficoltà. Sono una squadra cattiva, hanno anche giocatori di categoria. Ci aspettiamo una partita dura, dobbiamo metterci subito al loro livello. Svestire i panni della capolista, se andiamo con la puzza sotto il naso poi troveremo delle sorprese spiacevoli”.
Dispiace, l’ambiente sarà particolare. Il rumore lo faremo uscire noi, è una partita per trovare continuità con quanto fatto fino ad ora con un atteggiamento positivo e combattivo. Dobbiamo restare svegli sempre negli ultimi minuti, tra l’altro ho rivisto il gol con il Bitonto ed è stato un altro gol subito in fuorigioco. Sono stati tutti bravi a difendere, però forse bisognava mettere un po’ di attenzione in più. Non siamo al massimo, dobbiamo migliorare. Nella gestione del risultato soprattutto, sul 2-0 domenica non abbiamo giocato più. Non dobbiamo sparacchiare il pallone via e andare troppo sulla difensiva. Dobbiamo limare alcuni aspetti e non andare a folate”.