VITULAZIO – Le sirene erano talmente ammalianti che non ha potuto dire di no. Tra Vincenzo Capobianco ed il Vitulazio c’è un sentimento che esiste da parecchio. Sin dal 2006, quando l’attaccante classe ’87 approdò, da giovincello, per la prima volta nella piazza rosanero e poi è andato via e tornato varie volte.
L’AMORE VISCERALE. Quindici anni dopo da allora, l’attaccante ex Gladiator ed Hermes Casagiove ritorna nuovamente nel team dei presidenti Luigi De Lucia ed Achille Cuccari, dopo l’esperienza al Durazzano, e debutta con quello che sa fare meglio: il goal contro il Teano. Slacciate tra di loro le esperienze a Vitulazio, con tantissime reti ed assist frutto della sua fantasia e fiuto del goal. Se ciò avviene anche stavolta è grazie all’amore viscerale che esiste da sempre, perché per Capobianco Vitulazio vuol dire casa.