NOCERA INFERIORE – Dal primo minuto o dalla panchina non fa differenza. Vincenzo Liccardi tocca un tasto di inestimabile valore in qualsiasi società. Le vittorie non arrivano solo grazie ai titolari, ma per merito di un intero gruppo. E l’attaccante ex Sorrento e Gladiator lo ha dimostrato con l’importantissimo goal siglato a Nocera Inferiore: “Sono stato chiamato qui per questo, per dare una mano ai miei compagni. Dal primo minuto o a gara in corso per me cambia poco. Nelle grandi squadre, quelle che hanno grossi obiettivi, la differenza è proprio questa. In campo come in panchina devi avere giocatori capaci di lasciare il segno. Si fanno delle scelte, possono essere non condivise, ma queste sono chiacchiere che a me non interessano. Tutti e venticinque siamo ogni giorno sul pezzo, cercando di portare in alto i nostri colori”.
GOAL DETERMINANTE. Il Toro entra nel dettaglio e si sofferma sulla partita: “Inutile nasconderlo: questa era una partita con una grande importanza. Come tutte, ma questa era di vertice. Perdere punti sarebbe stata dura. Ora continuiamo su questa scia e pensiamo subito che tra quattro giorni abbiamo un’altra partita e dobbiamo ricaricare le batterie per fare altri tre punti. L’inferiorità numerica ha sicuramente rappresentato un fattore importante. Ma, vedendola dalla panchina, oltre al gol, nel primo tempo la Nocerina c’ha creato pochi grattacapi. Abbiamo tenuto bene il campo e fatto una prestazione con grande voglia di portarci i tre punti a casa”.