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VALLO DELLA LUCANIA – La capolista, la prima della classe, l’imbattuta in 9 giornate con 7 vittorie 2 pareggi, 14 reti messe a segno, solo 3 subite: il “Giovanni Morra” di Vallo della Lucania domenica 7 ottobre alle 14:30 si infiammerà per Gelbison-Real Aversa. Dieci anni consecutivi in Serie D per i rossoblu, si ricordano due migliori piazzamenti dei salernitani, il primo avuto nel 2012/2013 raggiungendo con quota 60 punti la terza posizione dietro due fortezze come Messina e Cosenza ed il secondo lo scorso Campionato (2020/2021), terzo posto e sfida play off persa proprio contro il Messina successivamente promosso in Serie C. La Gelbison è guidata dall’ex calciatore, tra le altre, di Nocerina, Taranto, Cavese e Perugia: Gianluca Esposito. Avellinese, classe 1977, predilige il 4-3-3, dopo il suo ritiro dal calcio giocato nel 2007 è tornato sul rettangolo verde in veste d’allenatore nel 2015 con la Sarnese e successivamente ha sposato i progetti di Portici, Nola, Polisportiva Santa Maria Cilento, poi, nel luglio del 2021 è approdato alla Gelbison. La sfida è stata affidata al direttore di gara Gabriele Sacchi dalla sezione di Macerata, coadiuvato da Giovanni Francesco Massari ed Antonio Alessandrino. Manca poco al match ed una cosa è certa: che la sfida si tinga di rossoblu o di granata, sarà calcio spettacolo!
I PUNTI DI FORZA. Se si dovesse parlare di tutti i punti di forza della compagine salernitana si ci dovrebbe soffermare su ogni tesserato rossoblu, tanta qualità, tanta esperienza ed allo stesso tempo tanta freschezza a disposizione del tecnico Esposito. Si può partire dalla punta di diamante, il capocannoniere attuale della Gelbison: Jonis Khoris. Nato nel 1989 a Siderno, 1.82 cm, il suo ruolo naturale è quello della seconda punta ma è adattabile anche come trequartista e prima punta, 5 gol siglati, l’ultimo proprio nella sfida contro il Paternò di quattro giorni fa. L’ex Reggina, Barletta, Empoli e Castrovillari è ambidestro ed è arrivato, dal Biancavilla, nel mercato estivo, una curiosità che riguarda l’italo-marocchino è che, nel quarto turno del campionato in corso ha siglato il gol vittoria contro la sua ex squadra, il Biancavilla. Al comando nella zona di centrocampo per i rossoblu invece c’è capitan Uliano, il napoletano (nato a Mugnano di Napoli nel 1989), ha già messo a segno 2 assist e 2 reti, Uliano è un mediano ma può giocare anche in fase più avanzata come centrocampista centrale. L’esperienza nella zona arretrata del campo porta il nome del mancino Manuel Gonzàlez, nato a Buenos Aires nel 1991, è arrivato in Italia nel 2019 vestendo la maglia del Fasano e successivamente quella del Taranto. Il difensore argentino è un colosso alto 1 metro e 90 e nella settima giornata ha aperto le marcature nella sfida contro il Lamezia Terme successivamente vinta dalla Gelbison lontano dalle mura amiche con un risultato di 1-2. A difesa dei pali rossoblu c’è una vecchia conoscenza granata: Bernardino D’Agostino. L’estremo difensore, nato a Santa Maria Capua Vetere nel 1993 ha vestito le maglie di Casertana, Aversa Normanna, Sarnese e Pomigliano ed è nella rosa del presidente Puglisi dal 2016, nell’estate scorsa è arrivato il prolungamento di contratto fino al giugno del 2022.