NOCERA INFERIORE – Sprizza gioia la Casertana per lo scontro al vertice vinto ieri allo stadio “San Francesco d’Assisi” di Nocera Inferiore. Decisiva la reazione nella ripresa, con tre goal che spingono i falchetti al secondo posto. In sala stampa l’allenatore Vincenzo Maiuri si sofferma sulla vittoria contro la Nocerina: “Siamo partiti bene, abbiamo giocato e creato. Poi è arrivato quel gol e siamo andati un po’ nel nervosismo sul finire del primo tempo. Abbiamo commesso un errore che poteva costarci caro. Nel secondo tempo, invece, siamo ripartiti con convinzione. Il rigore e l’espulsione sicuro hanno rappresentato un momento importante della gara. La squadra non ha avuto fretta di vincere e alla fine sono arrivati questi tre punti importantissimi. La Nocerina ha trovato un gol su uno schema su calcio d’angolo in cui loro sono stati bravi, poi un tiro in porta su una palla che avremmo dovuto rinviare”.
L’ANALISI. Il trainer ex Portici analizza lati positivi e negativi: “Abbiamo fatto buone cose ed altre meno buone. Sul piano del gioco abbiamo giocato bene. Nel primo tempo, fino al gol loro, abbiamo sciorinato un buon calcio, giocato palla a terra. Ci siamo forse persi in alcune scelte finali un po’ cervellotiche. Gli ultimi dieci minuti del primo tempo è stato il festival dell’orrore. Non so che è successo e ne parleremo domani. Abbiamo rischiato di chiudere sotto di due gol una gara in cui avevamo avuto sempre in mano il pallino del gioco. Ma la squadra è sulla strada giusta”.
LA LOTTA PER LA C. Per la Casertana il successo in trasferta è un enorme passo avanti in classifica: “Non ci siamo mai nascosti. Vogliamo lottare per la C fino all’ultimo, restando attaccati il più possibile. Senza dimenticare l’avvio senza dubbio particolare che questa squadra ha dovuto affrontare. Abbiamo giocato nove partite in quarantacinque giorni senza ritiro e preparazione. L’abbiamo pagato con tanti infortuni dopo il primo trittico di partite in una settimana. Non ci nascondiamo dietro a un dito. Puntiamo al massimo. Ma ci sono ancora 29 partite difficili. E’ un campionato in cui puoi perdere punti contro tutti. Dobbiamo essere bravi a restare sul pezzo e pensare subito alla sfida di domenica col Matino”.