PIEDIMONTE MATESE – Torna il sorriso in casa Matese. Alla quarta giornata e con il ritorno del pubblico al Ferrante, i lupi si sono finalmente sbloccati ed hanno ottenuto una preziosissima vittoria casalinga contro la Vastese. Il goal realizzato da Bruno El Ouazni ha permesso ai matesini di lasciarsi alle spalle un periodo delicato e soprattutto di allontanarsi dalle zone basse della classifica. A fine gara molto soddisfatto anche il tecnico Corrado Urbano che aspettava questi tre punti da tanto.
IL SOSPIRO E POI LA GIOIA. Il tecnico non nasconde la sua contentezza per la ripresa di Tretola dopo il malore e per il goal liberatorio di El Ouazni: “Ci siamo presi un grande spavento, sono state scene bruttissime, il ragazzo sta bene, ho sentito il papà che ha rassicurato la società, ha ripreso conoscenza ed ora starà sotto osservazione. La gara è stata dura, il vento l’ha condizionata, ma abbiamo fatto una buona gara contro una buona squadra con ottime individualità, abbiamo creato occasioni importanti come quelle di Ricci e del secondo tempo prima che il nostro capitano facesse un gran gol. Deve stare tranquillo e giocare come ha sempre giocato, deve stare sereno perchè è un attaccante importante”.
L’IMPORTANZA DEL SUCCESSO. La vittoria ai lupi serviva come il pane soprattutto dal punto di vista psicologico: “Per noi erano importanti i tre punti, abbiamo approcciato male col Porto D’Ascoli ma sia col Nereto che con il Vastogirardi la squadra era in crescita, abbiamo tenuto bene il campo rischiando poco contro attaccanti importanti, siamo in crescita e lo vedo anche in settimana. Sono contento per Bruno che aveva bisogno di fare goal su azione, ha fatto un gran lavoro, reparto da solo con le mezze punte che giravano intorno a lui. Voglio elogiare però l’intera squadra che ha tenuto bene il campo, rischiato poco nonostante le potenzialità avversarie”
IL CAMPIONATO. Urbano non ha dubbi e pensa che sia stato frettoloso giudicare una squadra mai al completo e travagliata dagli infortuni in questa prima parte di stagione: “Non lo so se parte da adesso il nostro campionato, la squadra andrà giudicata quando avrà l’intero organico, abbiamo recuperato parzialmente Tribelli e manca Alfageme, quando saremo tutti in forma ci vorranno quattro, cinque partite per avere un giudizio definitivo, in questo momento era frettoloso giudicare una squadra che in avanti aveva grandi defezioni. Alfageme martedì dovrebbe rientrare in gruppo, uso il condizionale perchè su queste cose bisogna andarci sempre cauti”.