Dopo sei lunghi anni termina l’avventura di Fabio Del Prete al timone del Mondragone. E’ questione di ore, infatti, il passaggio del titolo ad una cordata locale che continuerà a fare calcio nella città domiziana. “Quest’anno ho deciso di fare un passo indietro e passare la mano a Francesco Villano e alla sua cordata – esordisce Del Prete. E’ stata una scelta ponderata dettata da esigenze personali a cui si aggiunge la questione stadio, visto che a settembre molto probabilmente inizieranno i lavori e la struttura non sarà disponibile per un lungo periodo di tempo. Ci tengo a dire che questo è solo un arrivederci e non un addio, ma prima di congedarmi vorrei ringraziare tutti i soci, gli sponsor, i calciatori, allenatori e staff tecnici che hanno fatto parte di questa società dal 2015 e le amministrazioni comunali che ci hanno accompagnato in questo percorso dandoci la possibilità di poter usufruire di una struttura pubblica. Da quando abbiamo preso questo titolo dal San Marco Trotti del presidente Antonio Nuzzo abbiamo riportato il calcio di un certo livello a Mondragone.
Nel tempo con un gruppo di amici, di imprenditori locali ha accettato questa scommessa e negli anni abbiamo avuto riconoscimenti sia a livello nazionale che regionale per il fair-play. Ci prendiamo l’onere e l’onore di aver cambiato la mentalità per quanto riguarda l’accoglienza nel nostro girone portando avanti i valori del rispetto e dell’amicizia. Questo è il campionato più bello che potessimo vincere.
Tra le varie possibilità che si sono presentate mi è sembrato giusto passare la mano ad una cordata che non vuole spostare il titolo e continuare a fare calcio nella città di Mondragone. Un grazie va al C.R. Campania e a tutti i dirigenti della federazione con cui ci siamo interfacciati nel corso di questi anni. Saluto e abbraccio tutti i tifosi granata, forza Mondragone”.
LA FOTOGALLERY CON I VARI RICONOSCIMENTI PER IL FAIR-PLAY AL MONDRAGONE DAL 2015 AD OGGI.