MADDALONI – La Maddalonese ha scelto il nuovo allenatore. Angelo Valerio guiderà la compagine granata nella stagione 2021-2022 e prenderà il posto del dimissionario Francesco Portone. Avevamo anticipato il suo possibile arrivo qualche giorno fa (CLICCA QUI PER LEGGERE).
COMUNICATO STAMPA DELLA MADDALONESE
È Angelo Valerio il nuovo allenatore della Maddalonese. L’ultimo incontro con il Presidente Maurizio Verdicchio ha sciolto le riserve in merito al successore di Francesco Portone sulla panchina granata. La Maddalonese, quindi, può finalmente iniziare a pianificare il nuovo campionato di Eccellenza. Il tassello dell’allenatore era fondamentale per iniziare a pianificare la seconda stagione nel massimo campionato regionale. La scelta cade su uno degli allenatori più bravi e preparati del calcio dilettanti che ha già dimostrato il suo spessore, la sua competenza e il suo modo di fare calcio senza timori reverenziali. Trentasei anni, casertano doc, tanto settore giovanile, la prima esperienza importante a Casagiove in Promozione, poi il capolavoro di Marcianise con il famoso “double” Campionato-Coppa Italia. Il debutto in Eccellenza proprio con i biancoazzurri e l’ultima recente esperienza nel calcio professionistico sulla panchina della Casertana Primavera. Una scelta importante e di forte caratura, quella del presidente Verdicchio, che ha voluto aprire la nuova stagione calcistica subito con un colpo importante. “Ho conosciuto una società mostruosa sotto il profilo della passione e della voglia di fare calcio ad un certo livello. Un aspetto – afferma il neo allenatore della Maddalonese – che oggi sta scomparendo sempre di più, in quanto i vertici delle squadre di calcio non hanno più quell’attaccamento verso la città e i colori che la rappresentano. La famiglia Verdicchio, invece, nutre un grande senso di responsabilità verso la propria gente e le proprie radici”. Mister Valerio ha trascorso le prime ore in granata insieme con la bandiera Gigi Verdicchio, il capitano Giovanni Barletta e il centrocampista Domenico Pingue che ritrova dopo l’annata straordinaria di Marcianise. “La panchina della Maddalonese rappresenta un momento importante della mia carriera, un punto di svolta per rituffarmi nel calcio che piace a me e che vivo con grande trasporto. Mi aspetta da subito una missione difficile, quella di far dimenticare il grande lavoro svolto da Francesco Portone che ha lasciato ricordi e risultati importanti. Cercheremo di costruire una Maddalonese con un’identità ben definita, fatta di calcio propositivo, allenamenti intensi e grande amalgama tra i componenti della rosa. Mi piacerebbe costruire una Maddalonese con calciatori di qualità, dai piedi raffinati e capaci di farsi rispettare in ogni fase della partita”. Inevitabilmente, mister Valerio e la società inizieranno presto a parlare di mercato. Senza eccessivi stress, però, come conferma lo stesso allenatore. “Voglio soltanto una squadra allenabile e che rispecchi le mie idee di calcio. I nomi vengono in un secondo momento. Sono sicuro – continua il tecnico casertano – che la società farà tutti i sacrifici possibili ed andrà a puntellare una rosa che può vantare calciatori già validi e soprattutto da me molto apprezzati. Non ci saranno stravolgimenti ma solo l’inserimento di tasselli giusti per puntare ad un salto di qualità”. L’ultimo pensiero di mister Angelo Valerio non può che essere per la “sua” Casertana di cui, come il resto della famiglia, è grande tifoso oltre al profondo legame con i colori rossoblù che gli hanno regalato tante belle esperienze professionali. “Non posso certo addentrarmi nella questione legale, altresì posso esternare tutta la mia sofferenza atroce per quello che sta succedendo. Un dolore troppo grande per tutta la piazza. Caserta non può restare senza calcio professionistico”