MATESE, È IL TUO MOMENTO. Battesimo di fuoco al Ferrante con l’esordio dei tifosi contro la Recanatese



Un’azione di gioco della sfida d’andata, crdit to Andrea Mazzotta

PIEDIMONTE MAATESE – Meno di ventiquattr’ore a Matese – Recanatese. Domani alle 16,00 allo stadio “Ferrante” i biancoverdi vanno alla ricerca di te punti fondamentali per credere sempre di più nel piazzamento play-off forti anche del sostegno del pubblico che, finalmente, potrà fare il suo esordio allo stadio e supportare dal vivo per la prima volta i propri beniamini in questo campionato di Serie D.

L’AVVERSARIO. Non sarà facile però riuscire a strappare i tre punti ad un avversario ostico come la Recanatese. La compagine giallorossa è una delle squadre più in forma del campionato e già all’andata mise in difficoltà i matesini con Brunetti e Pezzotti, solo un’acrobazia di Galesio dopo il goal di Felici regalò il pari al Matese che pareggiò 2-2 in extremis al 95′.



Rispetto alla gara d’andata, la compagine marchigiana ha invertito il trand e negli ultimi mesi si è avvicinata molto alla zona play-off grazie a quattro vittorie e quattro pareggi ottenute nelle ultime dieci partite che hanno permesso alla squadra di portarsi a quota 42 punti a -4 dal Pineto quinto. Tra i nuovi volti c’è Simone Mancini, punta centrale di 22 anni cresciuto nelle giovanili della Juventus e poi passato al Pescara nel quale ha giocato prima con la primavera e poi con la prima squadra, per lui anche un’esperienza con il Foligno. I ragazzi del tecnico Pagliari sono talentuosi ed hanno avuto il tempo di allenarsi per bene in vista della partita visto il rinvio della loro ultima gara contro l Castelnuovo Vomano. Non sarà facile per il Matese che dovrà fare attenzione a calciatori di grande qualità come Liguori, Gomez e Sbaffo.


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