MADDALONI – Un turno infrasettimanale carico di emozioni, quello che attende il campionato di Eccellenza per mandare in archivio un format inedito e trascinate che, nell’arco di due mesi, ha concentrato tutta l’altalena di risultati e sfide, in attese delle sentenze che delineeranno la griglia dei playoff. Tantissime compagini hanno già staccato il pass per la seconda parte di stagione (Frattese, Acerrana, Ischia, Napoli United, Pianura, San Giorgio, Pomigliano, Cervinara, Mariglianese, Palmese, Virtus Cilento, Buccino ed Angri), mentre per le ultime due saranno gli infuocati novanta minuti finali a svelare il destino. Una decima giornata condita anche da un pizzico di romanticismo che ci rimanda al calcio di una volta quando si stava incollati alla radiolina per seguire cosa accadeva sugli altri campi. Adesso saranno gli smartphone e le APP dedicate al calcio dilettanti a farla da padrone ma, il senso della suspence non cambia. Non a caso la Lega Nazionale Dilettanti ha optato per la contemporaneità di tutte le gare in programma con inizio alle 16.30. Il girone A della Maddalonese e il girone “C” della sfida ravvicinata tra Sant’Agnello e Scafatese quelli a finire sotto la lente di ingrandimento. I granata di mister Portone chiudono la stagione ospitando il Mondragone fanalino di coda del girone con appena un punto raccolto in nove partite. Una classifica, forse, non troppo veritiera, in quanto la formazione di De Meo ha saputo spesso mettere in difficoltà anche le avversarie più blasonate raccogliendo meno di quanto espresso sul campo. Un campionato che ha comunque permesso alla società del passionale presidente Fabio Del Prete di valorizzare tanti giovani (anche classe 2003) che potrebbero rappresentare la migliore partenza per il futuro dei domiziani. La Maddalonese, ovviamente, scende in campo con il chiaro intento di chiudere quanto prima la pratica Mondragone ed attendere l’evolversi delle sfide che la riguardano da vicino. In primis quella dell’“Arcoleo” dove si affrontano Acerrana ed Albanova. Il “Toro” di Acerra, sicuro del secondo posto e con la testa ai playoff già da due settimane, l’Albanova che con l’importante successo ai danni della capolista Frattese (in una gara dalle mille polemiche dentro e fuori dal campo) ha mantenuto i due punti di vantaggio in classifica ai danni proprio della Maddalonese. Bisognerà capire quanta voglia avrà l’Acerrana di sprecare uomini ed energie in vista dell’importante primo turno playoff da “dentro o fuori” in programma già domenica. Grande attenzione anche all’ultima casella disponibile per il passaggio alla seconda fase, quella che sarà occupata dalla migliore quarta di ogni girone. Tre le squadre in lizza, tutte e tredici punti: Maddalonese, Sant’Agnello e Scafatese. Dei granata e dell’inappellabile “uno fisso” da conquistare contro il Mondragone abbiamo già detto. Diversa la situazione nel girone “C” che chiude proprio con lo scontro diretto tra Scafatese e Sant’Agnello. Al termine delle ostilità si potrebbe ricorrere alla differenza reti che al momento vede Scafatese in vantaggio (+1), con Maddalonese (-6) e Sant’Agnello (-5) nettamente staccate. La cornice più bella di quest’ultima giornata, però, resta quella legata al pubblico, con i tifosi che potranno nuovamente fare il loro ingresso al “Cappuccini” per sostenere i colori granata (ingresso massimo consentito per cento persone con obbligo di distanziamento e mascherina). Alla Maddalonese servono tre punti e soprattutto i gol, oggetto troppe volte misterioso nel corso del campionato. Due elementi essenziali per fare a pieno il proprio dovere. “Un finale di campionato emozionante – spiega l’allenatore della Maddalonese, Francesco Portone – che ci siamo guadagnati sul campo, superando i momenti difficili e sfoderando prestazioni di carattere come quelle di sabato contro la Napoli Nord, dove l’unica pecca e di non aver concretizzato di più sotto porta. Un’ultima giornata di campionato da vivere finalmente con l’abbraccio dei nostri tifosi che non ci hanno mai fatto mancare il sostegno nemmeno a distanza forzata. L’augurio è di vedere partite regolari e massima sportività su tutti i campi per poi tirare le somme senza recriminazioni. Qualunque sia il verdetto che ci riguarderà – conclude il mister – esprimo il mio sincero ringraziamento alla società per gli enormi sacrifici fatti e per averci dato la possibilità, con ogni mezzo, di poter tornare a giocare a calcio in un campionato così importante”.
VINCENZO LOMBARDI
UFFICIO STAMPA MADDALONESE CALCIO 1919