Una battaglia dove la differenza di classifica non si è mai vista, l’Aversa gioca alla pari con il Bitonto (che lotta per i play off) e ancora una volta sono i granata a recriminare per un arbitraggio che ha condizionato la gara concedendo un rigore dubbio ai pugliesi ad inizio gara mentre ha fatto proseguire molte volte nell’area di rigore dei padroni di casa. Il Bitonto esce dallo stadio con i 3 punti in palio e culla ancora le ambizioni della post season per la promozione mentre l’Aversa torna a casa con la convinzione di dover combattere contro tutto e tutti per far sì che si possa muovere la classifica. Adesso appuntamento domenica prossima, allo stadio ‘Bisceglia’, alle ore 16, per la gara con l’Audace Cerignola.
PRIMO TEMPO. Aversa che parte subito bene con Faella che riceve palla sulla trequarti e mette al centro, arriva Della Corte che ci prova di prima ma spara out. Al minuto 9 Taurino viene atterrato ingenuamente da Cassandro e l’arbitro, lì vicino, indica subito il dischetto. Lattanzio non sbaglia dagli 11 metri, Papa riesce anche a toccarla ma non può nulla. È 1-0. La difesa granata si perde nuovamente Lattanzio che è solo, ha tutto il tempo per calciare dall’interno dell’area ma fortunatamente grazia gli ospiti tirando fuori dal campo. Si arriva al 24′ senza clamorosi colpi di scena ma poi ecco ancora il Bitonto con prima Triarico e poi Piarulli che provano a sorprendere il portiere Papa. L’Aversa sulla ripartenza recrimina per un calcio di rigore che sembra netto dagli spalti ma non è dello stesso avviso il signor Bozzetto di Bergamo: Messina viene atterrato ma il gioco prosegue senza fischi. I normanni ci provano ma i pugliesi alzano il muro e non lasciano passare nulla. Senza nemmeno un minuto di recupero si torna negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO. Inizio ripresa che sorride subito all’Aversa. Faella riceve palla sulla trequarti e punta la porta, arriva in area e viene agganciato dal difensore avversario che lo atterra e porta il direttore di gara a chiamare il secondo penalty della giornata. Messina si prende la palla e già sa come andrà a finire: portiere da una parte e pallone dall’altra, si gonfia la porta dello stadio ‘Degli Ulivi’ di Bitonto e il risultato torna in parità. L’equilibrio dura però appena 6 minuti: azione corale del Bitonto che trova impreparata la difesa granata che permette a Lattanzio di poter calciare senza pressioni, punta l’angolino basso alla sinistra di Papa e sigla la sua personale doppietta. È 2-1. Al 23′ della ripresa anche il Bitonto chiede a gran voce un penalty per un tocco di braccio di Cassandro ma anche questa volta l’arbitro lascia proseguire. La gara si innervosisce e a 7 minuti dalla fine l’Aversa resta in dieci per il rosso (doppia ammonizione) per Chianese che dovrà adesso saltare anche la prossima gara di domenica con l’Audace Cerignola. Pressing finale dei granata anche nei 5 minuti di recupero ma con un uomo in meno è dura. Tiri in porta non ce ne sono e al minuto 96 l’arbitro manda le 2 squadre negli spogliatoi. Vince il Bitonto.
BITONTO CALCIO: De Lucia, Colella, Di Modugno, Biason, Capece (dal 46’ st Mariani), Colella, Triarico Tateo, Montinaro, Taurino (dal 18’ st Tedesco), Lattanzio (dal 44’ st Palazzo), Piarulli (dal 40’ st Milani). A disp.: Zinfollino, Zaccaria, Nannola, Esposito, Guarnaccia. All. Loseto
REAL AGRO AVERSA: Papa, Faiello, Mariani, Cassandro (dal 40’ st Negro), Varchetta, Ziello (dal 1’ st Chianese), Ndiaye (dal 30’ st Palumbo), Gallo, Messina, Faella (dal 24’ st Avella), Della Corte. A disp.: Casillo, Capone, Ricciardi, Guglielmo, Massaro. All. Abbondanza (De Stefano squalificato)
ARBITRO: Giorgio Bozzetto di Bergamo
ASSISTENTI: Francesco De Santis di Avezzano e Mara Mainella di Lanciano
RETI: 10’ pt (su rig.), 11’ st Lattanzi (B), 5’ st Messina (A) su rig.
NOTE: Espulso al 37’ st Chianese (A) per doppia ammonizione. Ammoniti: Montinaro, Capece (B), Ziello, Messina (A). Recupero 0’ pt, 6’ st