NOLA – Rari cambiamenti nella rosa mentre l’atteggiamento è totalmente diverso rispetto alla gara d’andata. Nel Nola che, il 17 gennaio 2021, strappò il pareggio per 1-1 al “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere grazie agli strepitosi riflessi di Ciro Bellarosa, è cambiata la mentalità dei bruniani che, all’epoca, erano nella fase di transizione di quel processo che li ha portati a lasciare l’ultimo posto in classifica e ribaltare la graduatoria. Mentre all’andata Acampora & soci erano ultimi in classifica, ora sono quattordicesimi, con tre lunghezze di vantaggio su Gladiator e Torres.
L’ATTEGGIAMENTO. Grazie all’ingresso a novembre delle risorse economiche del dirigente mondragonese Francesco Villano, una vera e propria boccata d’ossigeno, i nolani hanno rinforzato la squadra, mettendo a disposizione di Rosario Campana una serie di giocatori, Francesco Alvino su tutti, che stanno lottando in ogni partita. L’unione del gruppo è la caratteristica che emerge da una rosa che, probabilmente è meno forte sulla carta di altre, ma pian piano sta assorbendo gli insegnamenti e la grinta di Campana: un allenatore che non alza la bandiera bianca neanche se di fronte c’è un team di Serie C. La voglia di non perdere è alla base dei quattordici risultati positivi nelle ultime diciassette partite (uniche sconfitte con Latina, Monterosi e Torres).
LA NEW ENTRY. Rispetto alla gara d’andata, il grande cambiamento riguarda la porta. Il promettente Ciro Bellarosa è stato richiamato dal Pomigliano, club proprietario del suo cartellino, in seguito alla ripartenza del campionato di Eccellenza. Così il team del presidente Alfonso De Lucia, ex Livorno e Parma in Serie A, è ritornato sul mercato ed ha messo sotto contratto Leonardo Fasan, portiere friulano classe ’94. Il ventisettenne di San Vito al Tagliamento (Pordenone) è partito nel settore giovanile dell’Udinese. Se ne parla un gran bene, così viene acquistato dal Celtic Glasgow che lo preleva a sedici anni. Nel supertitolato club scozzese disputa sette stagioni tra la trafila giovanile e la prima squadra. Era nella rosa del team biancoverde che ha vinto due titoli in Scozia (2015-2016 e 2016-2017) ed una Supercoppa Scozzese 2016-2017 ma il suo debutto nella Scottish League arriva con la maglia del Kilmarnock nel 2017-2018 (il 14 aprile 2018 contro l’Hamilton).
LO SCONTRO DIRETTO. Diversi prestiti in Inghilterra, al Port Vale ed al Bury, ed in Scozia anche al Falkirk, prima del ritorno in Italia, con le esperienze in Serie C con Sicula Leonzio e Paganese, prima dell’arrivo a Nola, con cui ha collezionato due presenze. E domani, allo “Sporting Club” di Nola alle 16 contro il Gladiator, la terza sfida per Fasan, un vero e proprio scontro diretto tra due squadre distanti tre punti (27 bianconeri, 24 neroazzurri) che ha un peso specifico importante per la classifica di entrambe.