DAL REALITY CON LA FIORENTINA AL SOGNO SERIE A. Un pupillo di Guidi fa impazzire la Salernitana



Cedric Gondo e Federico Guidi (photoianuale e pic collage)

SALERNO – Ci sono stagioni che iniziano in sordina e poi lasciano il segno, gol decisivi e zampate all’ultimo minuto che si rivelano decisive. In queste parole si potrebbe riassumere l’annata di Cedric Gondo, attaccante della Salernitana che sta stupendo tutti a suon di goal, ben quattro nelle ultime tre gare.

L’ivoriano, insieme a Tutino e compagni sta regalando il sogno della promozione a tutta la città e le ultime due giornate si preannunciano al fulmicotone con i granata che dovranno ospitare l’Empoli e poi andarsi a giocare il tutto per tutto nell’ultima sfida di lunedì prossimo a Pescara.



Oltre a Tutino che martedì ha trasformato il rigore decisivo al 96′ in casa del Pordenone, il vero protagonista dell’ultimo mese salernitano è proprio Cedric Gondo autore del primo vantaggio. I più nostalgici si ricorderanno di sicuro gli inizi della sua carriera e da dove ha iniziato la punta. Siamo nella stagione 2011-2012 ed MTV Italia, il noto canale americano con una frequenza anche italiana, decide di scommettere su un nuovo format da inserire nel proprio palinsesto televisivo, un programma che non abbracci gossip o cronaca rosa ma che si concentri solo ed esclusivamente sul calcio.

Da questa idea nasce il docu-reality “Calciatori – Giovani Speranze”. Il format era incentrato sulla stagione calcistica della primavera della Fiorentina nel campionato 2011-2012 e seguiva le vicende di alcuni calciatori della rosa tra allenamenti, partite, riunioni, soffermandosi sulle convivenze all’interno dello spogliatoio e rapporti tra i calciatori. La serie ebbe un successo ampio e venne rinnovata per la stagione 2012-2013 per una seconda ed ultima stagione. Fu in questa cornice che Cedric Gondo si fece conoscere per la prima volta.

Gondo e Guidi (photoianuale e pic collage)

Nella stagione 2011-2012 alla guida della squadra giovanile della Fiorentina c’era Federico Guidi attuale tecnico della Casertana in Lega Pro. L’allenatore ha sempre manifestato la sua ammirazione nei confronti del ragazzo e con lui Gondo ha giocato anche la stagione 2014-2015 nell’under 19. Il rapporto tra i due sarebbe potuto continuare anche un paio di stagioni fa quando il tecnico era alla guida del Gubbio e chiese espressamente alla dirigenza  di acquistare l’ivoriano, le cose non andarono per il verso giusto ma il rapporto tra i due è ben consolidato, prova le dichiarazioni del tecnico che nel 2014 parlando di Gondo lo definì il nuovo Babacar.

All’interno della primavera viola figuravano anche alcuni calciatori che ad oggi si possono apprezzare anche in altre categorie come   Leonardo Capezzi attuale centrocampista della stessa Salernitana e con un passato nella Sampdoria e nel Crotone. È diventato abbastanza noto anche Alan Empereur difensore ex Livorno e in A con il Verona, mentre Luca Lezzerini ha esordito con Avellino e Venezia nel ruolo di portiere. Tra i giovani che militavano allora nella primavera viola c’era anche l’sterno della Juventus Federico Bernardeschi che però non firmò la liberatoria per essere ripreso e non comparve nella trasmissione.

Dal reality alla possibile promozione in serie A per l’attaccante che sta trascinando i suoi, e dopo un’inizio di stagione in sordina, sta facendo fuoco e fiamme nelle ultime settimane. Oltre al gol di Pordenone, l’ivoriano è andato a segno anche contro il Monza di Balotelli, siglando il momentaneo 1-1, ma soprattutto ha regalato alla Salernitana il fondamentale successo sul Venezia di qualche settimana fa con una doppietta tra il 93′ ed il 95′. Ora L’Empoli e poi il Pescara per realizzare il sogno, quello di un ragazzo partito dalle giovanili della viola e poi passato per le maglie di Ternana, Rieti, Teramo ed Asteras Tripolis prima di approdare nella squadra del Presidente Claudio Lotito.


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