Blitz esterno del Volturno che a Roma batte la Vis Nova capolista per 10-9 centrando la terza vittoria in campionato, seconda esterna, nel recupero della prima giornata del girone di ritorno. Che le gialloverdi potesse giocarsela con chiunque nel proprio raggruppamento, il girone Centro, della Serie A2 femminile di pallanuoto si è visto praticamente in tutte le partite fin qui giocate. Questa volta, però, sia l’intelligenza nel sapersi gestire sia la fortuna sono state dalla parte delle sammaritane con i fondamentali apporti di Alessia Fatone (5 reti e tanta sostanza) e la ritrovata Mariagrazia Cipriano dopo il Covid, autrice di una decina di parate in totale.
Nel primo quarto è più una fase di studio ricca di errori in avanti da parte di entrambe le squadre. Le padrone di casa appaiono da subito poco precise ma si portano in vantaggio poco prima della metà quarto con un inserimento di Angiulli che poi conclude bene per il vantaggio capitolino. È Llacja che di potenza in posizione uno che batte Riccardi per il pari. Finisce 1-1 la prima frazione con 4 interventi di Cipriano. Nel secondo tempo la partita comincia ad animarsi con ritmi poco più alti. Chiara Fusco porta in vantaggio il Volturno: palo-rete per la calottina numero 3 delle ospiti, sicura protagonista positiva di oggi. Cipriano dice no a Giorgia Ciccione e poi la traversa salva le campane da Angiulli. Giorgia Ciccione pareggia i conti in superiorità, ma Di Grazia a fil di sirena si inventa una palomba da quasi metà vasca di ottima fattura e Riccardi è battuta per il 2-3. Ancora Fusco che si butta dentro in power play porta al +2 il Volturno (2-4). Angiulli, poi accorcia con un pallonetto quasi no look (3-4). Si cambia verso di attacco nel terzo tempo e ancora il parziale di 3*-2 a favore del Volturno. Cipriano prima si inventa due parate formidabili, la seconda dopo una sua deviazione alta sul tap-in a botta sicura di Boldrini. Poco può, però, sulla beduina di Fabbri al centro che impatta sul 4-4. Volturno che perde Llacja per rosso diretto per essere rientrata in vasca dopo l’espulsione non rientrando nel pozzetto. Rigore per la Roma che però non viene nemmeno battuto: Angiulli perde la ‘maniglia’ e palla al Volturno. Sul capovolgimento di fronte la squadra di Salvatore Napolitano perde per infortunio al gomito anche la Bergamo fino a quel momento buon metronomo nel gioco. Sembra tutto in salita per il Volturno, ma sale in cattedra Alessia Fatone. Prima segna un rigore con precisione, poi la Fabbri si fa parare un rigore dalla parte opposta da Cipriano ed è sempre la Fatone a segnare un altro tiro franco dai 5 metri. Si va avanti di rigori ed Angiulli accorcia alla stessa maniera (5-6). Genzano, però, è mortifera da posizione 4 e fa chiudere sul +2 il terzo quarto al Volturno: 5-7. Nell’ultimo quarto Aurora Ciccione subito accorcia per il 6-7, ma sul possesso successivo Alessia Fatone trafigge Riccardi di forza. Sbaglia la Vis Nova e il Volturno ne approfitta con una controfuga perfetta, Alessia Fatone ancora in rete dopo aver recuperato palla (+3 ospiti, 6-9). Non è finita. Angiulli non ci sta e va ancora in rete per il 7-9. Napolitano chiede ordine e le sue ragazze lo accontentano con la quinta rete personale di Alessia Fatone per il 10-7. Aquesto punto il Volturno gestisce, ma rischia, con le forze ridotte al lumicino. Segnano prima Boldrini e poi Lomonte da fuori, ma fondamentale parata in uno contro zero di Cipriano poco prima su Rao. Il Volturno finisce con la palla in mano e festeggia la vittoria importantissima in trasferta.
ROMA VIS NOVA-VOLTURNO 9-10
(1-1, 2-3, 2-3, 4-3)
ROMA VIS NOVA: Riccardi, Martucci, Vargas, Rao, Di Basilio, Ciccione A. 1, Lomonte 1, Gilardi, Fabbri 1, Boldrini 1, Di Marcantonio, Angiulli 4 (1r), Ciccione G. 1. All. Carapella
VOLTURNO: Cipriano, Llacja 1, Fusco 2, Starace, Genzano 1, Pellegrino, Bergamo, Russo, Fatone G., -, Di Grazia 1, Fatone A. 5 (2 r), Raimondo. All. Napolitano
ARBITRO: Riccitelli
SUPERIORITÀ: Roma Vis Nova 1/6 + 1/3 rig., Volturno 2/8 + 2/2 rig.
NOTE: Espiulsa Llacja EDCS a 5’38” del 3T, espulsione definitiva di Boldrini a 1’29” del 4T. Angiulli sbaglia un rigore e se ne fa parare un altro da Cipriano nel 3T.
Partita giocata a porte chiuse in osservanza delle norme anti-Covid19 in vigore.