TORRE DEL GRECO – Per noi romantici del calcio che preferiamo, senza alcun dubbio, la Serie C alla fantomatica SuperLega vittorie come quelle della neo-promossa Turris con il Bari, alla penultima giornata di un campionato stressante ed intenso, rappresentano un graditissimo toccasana, una “botta” di vita. Saranno state di certo le motivazioni diverse a smuovere gli uomini di Caneo verso una vittoria che significava salvezza e permanenza nei professionisti. Un risultato storico per la città di Torre del Greco ed arrivato contro un Bari in piena difficoltà di risultati, abissale la differenza di rosa tra le due squadre, ma alla fine l’ha spuntata ancora una volta Davide contro Golia. Il 3-0 firmato D’Ignazio, Loreto e Alma certifica la salvezza della Turris che quest’anno ha strappato un punto anche nella trasferta al “San Nicola” di Bari, ma il precedente “storico” che viene ricordato è quello del febbraio del 2019 in Serie D. Il protagonista era in campo, ma non nelle vesti di calciatore o allenatore, era un noto addetto ai lavori.
Troppa esultanza. Lo scenario è il “Liguori” la Turris, con una partita gagliarda, riesce a sconfiggere la corazzata Bari e a fine partita scatta la giustificata festa dei padroni di casa per l’incredibile risultato, in quel momento i corallini avevano ridotto il gap con la capolista che sarà promossa a fine stagione. Tra il tripudio generale per qualche secondo le telecamere di DAZN rimangono ferme su Sergio Esposito Langella detto “Malatella”. Lo steward esagera nell’esultanza e, oltre a parole indecifrabili, rivolge alla telecamera, e ai tifosi dei galletti, i due medi per festeggiare una vittoria tanto aspettata. Un gesto che ha fatto il giro d’Italia, una bravata che però costa caro al tifoso corallino a cui viene commissionato il Daspo per 5 anni con obbligo di firma durante le partite della sua squadra del cuore. Chissà ieri come ha festeggiato la salvezza Malatella…
Dal sorriso di quella storia a quelli di ieri dopo il triplice fischio finale, la Turris batte il Bari e conquista la salvezza. Ma potrebbe non finire qui poiché la matematica tiene ancora in vita i corallini per i play-off, visto che dovranno recuperare la partita contro la Cavese e poi giocheranno in trasferta a Vibo Valentia, sperando in un passo falso della Casertana in casa contro la Paganese nell’ultima giornata. Il traguardo stagionale è stato ampiamente raggiunto e potrebbe “quasi” bastare, lo sperano soprattutto a Bari, la Turris è la vera bestia nera dei galletti!