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CATANIA – Domenica pomeriggio la Casertana sarà ospite all’ “Angelo Massimino” del Catania, i rossoazzurri occupano la quinta piazza e sono già proiettati verso il post-season. 55 punti in campionato, ma sono due i punti di penalità inflitti al club etneo per inadempienze, il Catania cercherà di difendere la propria posizione dall’attacco della Juve Stabia impegnata in contemporanea contro il Foggia. La Casertana troverà di fronte un Catania che sotto la gestione di Francesco Baldini, ex difensore del Napoli e in passato allenatore della Juventus Primavera, ha ottenuto quattro vittorie ed una sconfitta, quella “pesante” per 2-0 subita domenica dal Catanzaro. Partita da play-off che potrebbe ripetersi tra qualche settimana nel primo turno vista la posizione in classifica delle due squadre, quinta e decima, ma occhio alla possibilità che la quarta del girone C sia la migliore dei tre gironi.
La rosa. Via Giuseppe Raffaele e dentro Francesco Baldini in panchina da metà marzo, il tecnico ha cambiato modulo passando ad un offensivo 4-3-3. In porta nelle ultime gare è stato schierato lo spagnolo Martinez vista l’indisponibilità di Confente, fermato da un infortunio al menisco. Quattro centrali a giocarsi il posto in mezzo alla difesa: Silvestri e Tonucci sono avanti nelle gerarchie rispetto all’esperto ex Crotone Claiton e ad Antonio Giosa, arrivato a gennaio dal Monopoli. Come terzino destro è Luca Calapai il titolare designato mentre sull’out mancino ci sono Giovanni Pinto e Luca Zanchi a giocarsi il posto, con il primo nettamente favorito visti anche i problemi fisici dell’ex Rieti. Il trio preferito in mediana è composto dall’ecuadoregno ex Arzignano Luis Maldonado, dal recupera-palloni dai mille polmoni Nana Welbeck e il terzo posto dovrebbe essere occupato dal classe ’92 Jacopo Dell’Oglio che nelle ultime settimana ha trovato il feeling con il goal. Alternative di rispetto a centrocampo con l’argentino-catanese Mariano Izco ritornato quest’anno a Catania dopo gli splendori della Serie A e Giacomo Rosaia, uno dei primi cambi a gara in corso per provare a cambiare volto alla gara. Il mercato di gennaio ha portato via due giovani interessanti dalla città siciliana come Kevin Biondi, passato al Pordenone, ed Emanuele Pecorino, destinazione Juventus Under 23, ma la società è rimasta attiva sul mercato con l’arrivo di Andrea Russotto e del gran ritorno di Matteo Di Piazza dal Catanzaro. “Problemi” di abbondanza in attacco per Baldini che può contare come punta centrale su Di Piazza, in dubbio per domenica, e sull’ex Reggina Manuel Sarao, miglior marcatore della stagione catanese con otto reti. Quattro esterni che si alternano di fianco al riferimento centrale: Andrea Russotto e l’ex Siena ed Atalanta Reginaldo sono i candidati di titolarità per questo rush finale di campionato, con l’esperto Antonio Piccolo e il giovane Francesco Golfo, arrivato dal Parma in prestito nell’ultimo mercato, pronti ad mettere in difficoltà Baldini nei loro ingressi a gara in corso.
La Casertana proverà il colpo clamoroso al “Cibali” per blindare ufficialmente i play-off, il Catania vuole confermare quanto di buono fatto con il nuovo tecnico.