REAL AVERSA ROSSO DI RABBIA. Sconfitta a Gravina, enormi proteste per le decisioni arbitrali



AVERSA – Un arbitro scandaloso. Ancora una volta. E l’Aversa è costretta a subire l’ennesimo furto di una stagione che sarà condizionata dagli errori arbitrali che hanno negato decine di punti ai normanni. Per l’ennesima volta un calcio di rigore inventato dal direttore di gara che regala l’1-0 ai padroni di casa del Gravina. La squadra del presidente Pellegrino deve partire sempre con l’handicap e nonostante una gara gagliarda deve fare i conti con la sconfitta per 2-1 e con i rossi a Della Corte e Messina che salteranno il prossimo match.



PRIMO TEMPO. Alla prima sortita in attacco il Gravina trova un palo clamoroso con Abayjan che in sforbiciata, su cross di Chiaradia, colpisce a botta sicuro ma l’Aversa viene graziata. Al 20′ occasionissima anche per i granata: Chianese riceve palla a centrocampo, di esterno trova Faella che arriva in area e mette al centro per Messina che potrebbe colpire al volo ma non trova l’impatto e l’azione sfuma. La prima azione regala poche emozioni vista anche la importante posta in palio. Ci sono tre punti che sono veramente pesantissimi in chiave salvezza. Al 42′ Toskic ci prova da calcio di punizione dal limite dell’area, la parabola è anche buona ma la sfera esce di poco sulla traversa con Papa che però controlla e che sembrava comunque sulla traiettoria. E’ anche l’ultima azione della prima frazione. Dopo un minuto di recupero le 2 squadre tornano negli spogliatoi con il risultato che non si sblocca.

SECONDO TEMPO. Dopo appena 2 giri di lancette Papa strappa la palla dai piedi di Cianci ma l’arbitro chissà cosa vede e chiama addirittura rigore. Nessuno riesce a spiegarsi cosa abbia visto. Ammonito il portiere. Al 48′ Chiaradia spiazza Papa e sigla l’1-0 tra le proteste veementi dei dirigenti normanno presenti in tribuna. Decisione scandalosa. La reazione normanna al 59′ con un tiro cross di Faella che viene deviata in angolo dal portiere. Sul successivo corner trattenuta evidente su Varchetta ma il direttore di gara fa continuare. Al 62′ Faella super: prende palla a centrocampo e poi mette al centro un pallone perfetto per Messina che però spara alto. Un minuto dopo l’Aversa trova il pari con una azione caparbia di Messina e Chianese. Quest’ultimo raccoglie palla in area, guarda il portiere e calcia con tutte sue forze. Palla toccata dall’estremo difensore ma la sfera finisce all’incrocio dei pali ed è 1-1. La gioia dura però due minuti: Chiaradia pesca in area De Feo, che appoggia per Abayan che trova l’angolino giusto per superare Papa. Gravina avanti nuovamente (2-1). Al 40’ della ripresa espulso direttamente Messina per una gomitata. Al 91’ l’Aversa, con un uomo in meno, va vicino al gol: cross al centro per Varchetta, ormai nel ruolo di attaccante colpisce di testa da solo ma non riesce a trovare la porta e l’azione sfuma clamorosamente.

GRAVINA CALCIO: Pagkratis, Dentamaro, Iavazzo, Toskic, Gilli (dal 30’ st Ben Klalek), Chiaradia (dal 23’ st Terrevoli), Ghini, De Feo, Abayan, Agresta (dal 50’ st Messori), Cianci (dal 26’ st Gjonaj). A disp.: Martellone, Correnti, D’Addabbo, Deleonardis. All. De Candia

REAL AGRO AVERSA: Papa, Faiello, Mariani (dal 35’ st Negro), Cassandro, Varchetta, Palumbo (dal 5’ st Ndiaye), Faella, Gallo, Messina, Chianese, Della Corte (dal 23’ st Ziello). A disp.: Casillo, Guglielmo, Capone, D’Angelo, Massaro, Chiacchio. All. De Stefano

ARBITRO: Cosimo Delli Carpini di Isernia

ASSISTENTI: Paolo Cozzuto di Formia e Giuseppe Chiarillo di Moliterno

MARCATORI: 3’ st Chiaradia (G) su rig., 18’ st Chianese (A), 20’ st Abayan (G)

NOTE: Espulso Della Corte (A) per proteste direttamente dalla panchina e al 40’ st Messina (A) per gioco scorretto. Ammonito Agresta (G). Recupero 1′ pt 6’ st

ERNESTO DI GIROLAMO
UFFICIO STAMPA REAL AGRO AVERSA


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